Caro Sergio,
oltre alla tue pertinenti osservazioni circa la lettera ai dipendenti da parte del Sindaco di Capoliveri, va sottolineato a mio parere un aspetto dell’ odg approvato dalla maggioranza di quel Consiglio Comunale, con sincera ammirazione per la funambolica arte da saltimbanco delle conclusioni, nelle quali, dopo aver solidarizzato con il gesto di Peria, lo si “ sprona ad andare avanti nella conferma delle dimissioni stesse nel caso che la Regione non accogliesse le richieste del documento dei Sindaci del 13 nov u.s,)….” .
Oplà..! Anziché dichiarare un coerente ‘ce ne andiamo anche noi se non si ottiene nulla’ ( come richiesto dall’ opposizione o come ha dichiarato Alessi ) si suggerisce al Sindaco di un altro Comune un comportamento, le dimissioni, (decisione –com’è noto- già presa ed annunciata dal Sindaco Peria assieme a Giunta e Consiglio ), chiamandosi al contempo fuori dallo stesso livello di responsabilità.
In un momento in cui l’ unità politica, istituzionale e dei cittadini dell’ isola è decisiva, questi equilibrismi non sono piaciuti stamani agli elbani che hanno manifestato per il diritto alla salute .
I fischi che hanno accolto il Sindaco Barbetti quando è intervenuto con la litania delle responsabilità della sinistra locale nella sanità non sono piaciuti ai più, credo per alcuni semplici motivi:
1) il ‘buttare in politica’ una battaglia unitaria cittadini-istituzioni rischiando di dividere il fronte elbano nel momento più delicato
2) affermazioni di quel tipo stridono con la percezione popolare che sia stato soprattutto il gesto di ‘metterci la fascia’ del Sindaco progressista Peria ( senza nulla togliere all’altrettanto decisiva importanza della mobilitazione scelta dagli altri Sindaci elbani ), a mettere sui binari di una soluzione positiva l’ intera vicenda.
3) non è vero quanto affermato da Barbetti sul punto della responsabilità locali della sinistra ( a livello regionale o di ASL la miopia è innegabile..… ). Se vi è un tema sul quale gli amministratori elbani di ogni colore non hanno mai guardato in faccia a nessuno ( per fortuna ) è stato proprio quello della sanità…dai risultati ottenuti fin quando Peria è stato Presidente della Conferenza dei Sindaci, indietro fino al Sindaco Fratini di cui ricordo benissimo le battaglie con l’ ASL ( fine AA’90 e successivi) ad es. per impedire che i soldi strappati per i servizi venissero poi usati per lavori edilizi dell’ ospedale.
Altri impegni ci attendono… trasporti marittimi, scuola, tribunale, lavoro: una vertenza Elba per la quale c’è bisogno di tutti: è ora di uscire dalla giungla soldato Hiroo Onoda, la guerra è finita da un pezzo…
CR