Vorrei sapere come si permette l'Anonimo di criticare il PD riesumando sempre la vicenda Caricchio e aggiungendo un giudizio negativo sul Circolo di Portoferraio del PD definendolo deserto ed affermando che sulla questione dell'APPE e della portualità in generale abbia dato il peggio. Se fosse al corrente di tutte le nostre iniziative, dei nostri dibattiti, dell'impegno della Segreteria e dei militanti e degli iscritti in tante questioni, chi scrive sarebbe invece preoccupato semplicemente di come esistere e di pensare invece a se stesso.
Michele Rampini
Gentile Signor Rampini, abbiamo girato per competenza le sue considerazioni ai due Tiri Fissi i quali ci hanno fatto pervenire le seguenti “controdeduzioni”:
Immenso signor Rampini
Ci faccia umilmente notare, tanto che per iniziare, di solito il verbo “riesumare” si coniuga con una salma che da tempo giace, ma nel caso il cadavericchio, se non proprio di giornata, è fresco, anzi e fresco dall’essere stato al fresco.
Ora noi comprendiamo che il suo entusiasmo da neofita della politica strutturata, da maturo parvernue ex-movimentista la conduca ad analisi tanto benevole sull’intensità del dibattito interno al PD elbano e sulla pluralità delle iniziative (?) delle quali, sicuramente per nostra colpa, non ci siamo minimamente accorti, ma la preghiamo di concederci benevolmente, dall’alto della sua possa, di “permetterci” come dice lei, di avere una visione del mondo e del PD diversa dalla sua.
Allora, incommensurabile signore, che ci dà (invero non richieste) lezioni di stile e di vita, ci lasci continuare riferendoci al suo argomentare di stile necrofilo che “il morto è sulla bara” come si usa dire da queste parti.
E’ un fatto che la più importante sezione del PD sia stata governata fino a qualche settimana fa (fino alla sua nomina a sommo triunviro) da un signore al quale è stato contestato un comportamento che definire disdicevole è poco.
E’ un fatto che la massima carica comprensoriale del medesimo partito sia coperta da un signore che in qualità di professionista si è visto contestare la violazione di normative urbanistiche.
Certo, in entrambi i casi siamo in fase istruttoria, ma le possiamo assicurare che in un altro partito, da cui il PD in parte deriva, e che lei non ha minimamente conosciuto, le dimissioni di chi, a torto o a ragione si fosse trovato in tanto scomoda posizione sarebbero state presentate e/o richieste dopo minuti 5. Ed anche questo è un fatto.
E continuando è un fatto che l’ex-sindaco (PD) di Piombino sia il Presidente dell’APPE ed è un fatto che si parli apertamente del futuro ex-sindaco di Piombino (PD) come suo successore alla presidenza dell’APPE, non è un fatto ma voce circolante che il presidente dell’APPE (PD) sia destinato a sostituire l’ex-segretario dell’APPE (PD) in veste di presidente di una importante società di navigazione del meraviglioso “duomonopolio” che tutto il mondo ci invidia, regalatoci da Martini-Rossi-Conti-Ceccobao (tutti PD)
Tutto ciò premesso, giganteggiante messer Rampini, serbi per più consona occasione i suoi fervorini, li dedichi alle persone “serie” che usa frequentare, non sprechi tanto acume per due zuzzurelloni come noi, memore anche dell’antico adagio cinese che recita:
“Attento, se strizzi le palle al gatto, quello ti graffia”
Tiri Fissi 3 e 4