Ultimo tratto della strada che conduce alle Ghiaie, la regina dei lidi ferajesi, la "Spiaggia degli Argonauti" del mito.
Ci siamo domandati, riproponendo questo leggiadro scorcio fotografico (postato da Gina Truglio su F.B.), quale possa essere la datazione dei vetusti avvallamenti della carreggiata.
Vero è che Apollonio Rodio non ne fa specifica menzione nelle "Argonautiche", ma per alcune delle buche l'età non pare essere poi di molto successiva ai tempi narrati dal poeta alessandrino, o quanto meno alla sua esistenza in vita (III° Secolo A.C.).
L'espressione "biglietto da visita" è forse un po' abusata (chi li stampa più, poi, i biglietti da visita?), definiamo allora come una "splendida ouverture di uno dei panorami più affascinanti (almeno) d'Italia" questo troiaio bituminoso massacrato da poggetti e buche.