Finalmente anche Marciana Marina ha raggiunto un primato encomiabile con la realizzazione di una piscina pubblica (di terra, non di mare), momentaneamente accessibile ai sapiens (Homo) ma praticamente dedicata allo sguazzamento di quei simpatici volatili chiamati gabbiani (Larus michahellis michahellis), gran frequentatori dell’isola.
Ora ben possiamo comprendere il senso vero dell’avvenuta realizzazione (con i soldini dei contribuenti) di una tanto grande vasca per un tal piccolo borgo, in onore di tutti i gabbiani, e non solo specificatamente a quelli della letteratura nostrana.
Infatti anche se l’autore, del libro “Il gabbiano azzurro” Raffaello Brignetti, proprio qui a Marciana Marina trovò l’ispirazione per questa opera narrativa, anche ad altri gabbiani in altre letterature è doveroso affiancare l’omaggio della nostra indispensabile piscina: ad esempio al solitario “Il gabbiano Jonathan Livingston” od a quello di cecoviana memoria.
Mentre a Portoferraio Italia Nostra chiede il Parco Letterario, come cittadini marinesi possiamo sentirci onorati di essere entrati, tutto di un botto (o meglio in un tuffo), come territorio comunale, nella geografia letteraria, ed aver sancito così una fratellanza ed un gemellaggio mondiale fra le popolazioni di gabbiani: da quella della fredda Russia di Cechov, fino a quella delle coste americane di Richard Bach, passando per quella delle nostre isole brignettiane.
Quindi possiamo andare fieri di avere una piscina tanto illustre, dei pochi spiccioli costata e degli ancor meno numerosi che costerà, tanto che auspichiamo che le prossime generazioni di marinesi non la contemplino come ordinaria opera di spesa pubblica, ma come monumento alla memoria dei gabbiani, scomparsi nei libri dell’inabissata biblioteca marinese.
E quando, tra 100 anni, la piscina verrà coperta, per tornare un minimo utile pure ai terricoli bipedi residenziali (anche in mesi diversi da quelli in cui tranquillamente si può nuotare in mare), quando quelle povere creature non potranno più svolazzare al Toro, per fare indisturbate il bagnetto di costosa acqua dolce clorata, potrebbero i gabbiani essere invitati ed ammessi comunque, chissà mai che il battito delle loro lunghe ali ed il permanere galleggiante dei loro deretani risolvesse il problema del riscaldamento di una piscina così magnifica e colta che già tutto il mondo ci invidia.
Tiro Fisso 6
