Le tre api d'oro "napoleonicamente" lasciate in omaggio dal piccolo grande corso agli elbani, è noto a chi ha studiato più di noi, erano tutt'altro che una trovata del momento "per rappresentare l'operosità delle genti elbane".
L'immagine degli aurei insetti in volo, fa parte di tutto un armamentario di simbologia esoterica, che affonda le radici nella notte dei tempi; forse ricordiamo male, ma essa è riprodotta pure sulla tomba del re merovingio Clovis (tradotto in italiano - chissà perché - col ridicolo nome di Clodoveo, più da gatto che da sovrano).
E certamente l'immagine dei tre esemplari di "Apis", che spicca in banda rossa sul vessillo elbanese, viene utilizzata anche in massoneria per indicare la (supposta) "operosità laboriosa di tutti i Fratelli" (aridaje)
Orbene, ciò premesso ci giunge notizia, e immagine, del logo ufficiale di una delle compagini elettorali più accreditate come vincenti, per il prossimo turno mministrativo ferajese, quella guidata da Nocentini.
Le api originali, quelle della vera bandiera sono rappresentate in non casuale diagonale volo verso l'alto, alla conquista dei cieli, quelle del citato logo svolicchiano invece sulla banda rossa del vessilo ilvate, percorrendo la quale andrebbero a tuffarsi in mare.
Non è differenza da poco, anche perché c'è un precedente: quello della sciagurata gita di massa della "Comunità MonDana" dei maggiorenti elbanesi (pagata munificamente coi soldi nostri), a Montecarlo.
Di tale gloriosa, spedizione di ormai molti anni fa, rimane un'emblematica foto-ricordo: quella della bandiera capiculata, ostentata fieramente alla rovescia, dai gitanti, con le api in picchiata verso il pavimento (banzai!) come kamikaze.
Certo toccare le corde campanilistico/patriottiche può comunque generare vantaggi, cosi come può portarne lo scopiazzare dei moduli semantici che hanno funzionato in epoche diverse.
Abbiamo a lungo osservato il logo chiedendoci cosa diavolo mai ci facesse tornare alla mente nel suo complessso, con quel "Portoferraio c'è".
Finché non ci siamo ritrovati a canticchiare:
"...Nocentini siamo con te
meno mal che Tiziano c'è!"
Le Api capiculate riorientate - Secondo Round
Nel breve volgere di una notte...
in merito al pasticciato logo della lista Nocentini di cui avevamo scritto questa notte, c'è da registrare un post di Massimo Scelza che, rappresentate in calce le immagini del discusso capolavoro grafico, in versione primigenia e in versione corretta, commenta:
Pare che, miracolosamente, in tipografia sia stato ritrovato l'accento, smarrito e sostituito provvisoriamente con un apostrofo questa mattina, della "E"
A volte gli avversari politici, che pignoli segnalano gli errori, servono a qualcosa..
Comunque tutto è bene quel che finisce bene!
PS: anche le api sembrano aver ritrovato la via!