L’incontro si è svolto in un clima vivace, assai infuocato.
I Comitati chiedono di passare in rassegna i principali punti dell’Accordo Regione Toscana –Conferenza dei Sindaci firmato il 23/11/2012.
1) L’attenzione è focalizzata sul Pronto Soccorso.
Nel periodo dal 15/06 al 15/09, secondo l’Accordo, dovrebbe essere attiva la doppia guardia diurna in Pronto Soccorso. Nel 2014 al momento attuale c’è 1 solo medico in P.S con conseguente gravissimo disagio dell’utenza e del personale medico ed infermieristico.
Il D.G. Porfido riferisce le difficoltà a reperire medici disposti a venire all’Elba; erano stati contattati diversi medici, attingendo alla graduatoria, solo 2 hanno accettato. Comunque per ovviare invieranno 2 medici dal continente all’Elba, poi se possibile, scorreranno di nuovo la graduatoria. In pratica, dal 1/07, dovrebbe essere raddoppiato il turno diurno. Considerata la difficoltà a trovare alloggi nel periodo estivo, l’Azienda valuta soluzioni di reperimento di stanze in strutture dell’ASL. I Comitati riferiscono che attualmente ci sono solo 6 medici in P.S (+ 1 in malattia). Occorrerebbe un organico di 10 medici.
2) Per i punti P.E.T (punto emergenza territoriale): medico a bordo H 24 solo a Portoferraio, invece a Marina di Campo e a Porto Azzurro, le così dette “periferiche”, il medico a bordo per 12 ore deve ancora partire rispetto agli altri anni.
Considerate le distanze all’Elba, il tipo di territorio, è importante la presenza del medico a bordo poiché non è logico affidare ai volontari delle ambulanze, seppur molto preparati da corsi di ottimo livello, l’assistenza di casi molto gravi (es. cardiologici, respiratori ecc..)
Sempre in ambito di emergenza-urgenza, un punto che non è stato possibile affrontare in riunione per mancanza di tempo, il ripristino della reperibilità notturna all’aeroporto di Campo, in caso di impossibilità di atterraggio sull’elisuperficie dell’ospedale.
3) Sostituzione del responsabile della U.O.C (unità operativa complessa) di Pronto Soccorso Elba-Piombino: Determinazione N. 167 del 5/05/14 (in cui si confermava Angelo Testa responsabile) revocata dalla determinazione N. 262 del 18/06/14 in cui si sostituisce il dott. Angelo Testa con il dott. Massimo De Stefano per un periodo massimo di 12 mesi.
I Comitati chiedono al Direttore Generale le motivazioni di tale revoca e di fornire i documenti che vengono consegnati, da cui si evince:
a) 28/03/2014: proposta di determinazione del D.G: N. 177- Affido incarico U.O.C. di P.S Pb/Elba a dott.Testa
b) il Collegio di direzione il 10/04 chiede di verificare il percorso e conseguente situazione all’Elba.
c) determinazione N.167 del 5/05/14: conferimento dell’incarico a Testa(non rintracciata all’albo pretorio e fornita solo una prima pagina ma non la determina completa )
d) il D.G. Porfido nomina una Commissione Tecnica costituta da: Giustarini (direttore sanitario aziendale), Galli (dir. Sanitario Pb/Elba), Pennati (emergenza urgenza Li), Dragoni (direttore della UOC centrale operativa 118) che, dopo valutazione dei titoli, affida l’incarico al dott. De Stefano- 8/05/14
e) 21/05/14: proposta di determinazione N. 262 di revoca della 167: conferimento a De Stefano ( come si può annullare qualcosa che non è stato deliberato e quindi non è in vigore, come sembra, cioè la 167?)
f) 18/06/14: determinazione N. 262 di revoca della 167: conferimento dell’incarico a De Stefano.
Dopo ampio ed acceso dibattito si ribadisce da parte dei Comitati che non è sulla singola persona che si sta discutendo (Angelo Testa particolarmente preparato, con attività, esperienza, specializzazioni inerenti alla carica da ricoprire) e neppure sulla persona indicata come sostituzione (Massimo De Stefano), ma sul fatto che ancora una volta la responsabilità di Unità Operativa Complessa (quindi con maggior potere decisionale, di budget) deve essere necessariamente affidata ad un medico “oltre mare, continentale”.
Si fa inoltre osservare che, considerata la difficoltà a reperire medici ed infermieri disposti a venire a lavorare sull’Isola, si fa tutto il possibile per demotivarli ed indurli ad andarsene.
Il Direttore Generale riferisce che le procedure sono state seguite correttamente e che cercheranno di fare prima possibile il concorso per porre fine alla questione.
Ribadisce inoltre che il dott. Testa è e rimane responsabile di U.O.S.(Unità operativa semplice) di P.S. di Portoferraio.
4) Ortopedia: si ribadisce la necessità di avere un servizio efficace ed efficiente per affrontare adeguatamente la traumatologia. Ci sono 2 ortopedici+ 1 proveniente dalla “rete” saltuariamente.
5) Radiologia: c’è 1 solo medico dedicato, altri a rotazione; è stata ripresa la tele refertazione;
occorrebbero almeno 2-3 radiologi dedicati all’Elba.
6) Difficoltà di reperire personale disposto a venire all’Elba: si suggerisce, se è possibile, all’atto dell’assunzione, dopo un periodo di 12 mesi, un contratto a tempo indeterminato, in cui il candidato si impegna a fermarsi per almeno 2 anni. Motivare il personale!
7) Liste d’attesa: stipulata convenzione con 1 struttura sanitaria sull’isola per: ecografia addome, mammaria, vasi sovra aortici, tuttavia permangono da risolvere alcuni aspetti: ecocardiogramma, visita cardiologica; RMN. Perché non chiedere dalla rete di Piombino un cardiologo in supporto?
8) Se è stato siglato l’accordo con l’associazione degli albergatori, occorre disporre dell’elenco degli alberghi sul continente (e all’Elba) a cui poter accedere in assenza della foresteria, in convenzione, quando un cittadino deve assistere un famigliare.
9) Problemi strutturali: ascensore: riferisce il Direttore Generale che dovrebbe essere pronto inizio 2015; Pronto Soccorso: i Comitati ribadiscono che occorre rivedere tutto l’ambiente, dotandolo di uno standard di base. In merito alle problematiche relative a camera calda, impianti per migliorare aerazione e strutture igienico-sanitarie, la direzione riferisce che provvederà in tempi brevi.
10) Problematiche relative all’Ufficio Protesi: gravi ritardi nell’invio, consegna di materiale (es. letti antidecubito, apparecchiature ecc..); si segnala che talvolta il materiale arriva quando il paziente è ormai deceduto! Si chiede di risolvere queste inefficienze che saranno monitorizzate.
11) I comitati ribadiscono di proporre alla Regione che, nell’ambito dell’attuale classificazione ospedaliera regionale (in 4 classi), l’ospedale di Portoferraio si collochi come ospedale di base , non solo come N. di posti letto, ma anche come tipologia di servizi, trattandosi di Ospedale Insulare, situato su di un’isola, 3° Isola Italiana, la maggiore delle Isole minori.
La riunione termina con l’invito dei Comitati alle istituzioni, i Sindaci degli 8 Comuni dell’Elba, ad affrontare nelle sedi opportune il delicato tema della sanità sull’Isola d’Elba.
I Comitati saranno di supporto e collaboreranno sia con le istituzioni sia con i cittadini residenti e turisti. Intraprenderanno azioni concrete per l’ottenimento degli obiettivi.
Comitati Elbani Riuniti pro Sanità (C.E.R)