Una turista austriaca Petra Zuff di 40 anni che stava compiendo una escursione in mountain bike su un sentiero nell'area tra Cima del Monte, Monte Capannello e il Volterraio insieme ad altre due persone poco dopo le ore 10 di Giovedì 12 Luglio ha perso il controllo del suo mezzo è rovinosamente caduta in una scarpata a lato del sentiero urtando con estrema violenza la testa.
Lo stato di incoscienza in cui si trovava la protagonista dell'incidente mostrava ai compagni di gita la gravità della situazione ed a determinarli a chiedere immediato soccorso.
Dalla sala operativa livornese del 118, si disponeva l'uscita di un'autoambulanza della Pubblica Asistenza di Capoliveri che aveva a bordo anche in medico di turno del 118 ma il mezzo doveva fermarsi assai distante dal punto in cui si trovava la donna ed i soccorritori dovevano procedere per un lunghissimo tratto a piedi. A quel punto, per tentare di stringere i tempi, si è optato anche di far decollare l'elicottero Pegaso 2 da Grosseto.
I soccorritori arrivavano sul teatro dell'incidente intorno a mezzogiorno, pressoché contemporaneamente, sia da terra che dal cielo.
Ma era l'equipaggio del Pegaso che si incaricava di prendere a bordo la donna con l'elicottero che si manteneva in volo librato mentre un medico si calava a terra e in attesa che la paziente opportunamente preparata fosse issata col verricello sull'aeromobile.
Compiuta l'operazione col recupero della donna e del medico il Pegaso si metteva in rotta di volo per Livorno nel cui ospedale l'austriaca veniva ricoverata.
Successivamente dall'ospedale labronico è giunta notizia che la donna, che ha riportato un vasto ematoma intracranico, permane in condizioni definite gravi, in stato di coma, nel reparto rianimazione.
sr (elisoccorso, foto di repertorio)