Alla lacuna hanno prontamente ovviato, martedì 17 Luglio, due coniugi italiani, ospiti di un' hotel dell'Elba sud-occidentale, che con il calare della ombre della sera che si avvicinava (dopo essersi avventurati sui sentieri del più alto monte dell'Isola, probabilmente senza calcolare i tempi di rientro) non trovavano più la strada di ritorno per Pomonte e lanciavano la loro richiesta di aiuto con i cellulari.
Erano passate da poco le 20 e l'allarme veniva girato, per competenza, agli "sherpa" della protezione civile dell'Elba Occidentale, ormai specializzati in questo tipo di recuperi, i volontari a loro volta contattavano i due dispersi indicando loro per prima cosa di fermarsi sul sentiero dove si trovavano evitando il pericolo di cadute e di complicare ulteriormente la loro ricerca. I due invece, tanto riavvicinarsi, proseguivano fino a quota 1019, raggiungendo la stazione della cabinovia sulla vetta del Monte (!) ovviamente, data l'ora, chiusa.
Intanto però alla ricerca degli escursionisti è partita anche una squadra dei Vigili del Fuoco, che dovrebbe giungere sulla cima del Capanne dal versante marcianese. Ora i due sono in condizioni di sicurezza, tra poco saranno raggiunti, e qualcuno li scorterà verso Poggio o Marciana.
GmG - SR