Erano appena passate appena le 19,00 di oggi quando è arrivata la chiamata al 118 di Livorno per un bagnante che sostava con la sua barca nel Golfo di Mola ed era impossibilitato a muoversi per un malore che lo aveva colto.
Immediatamente scattati i soccorsi il 118 inviava sul porto una Ambulanza della Pubblica Assistenza Porto Azzurro, i quali componenti dell’equipaggio coordinati dall’infermiere volontario Daniel Aragona, avvisavano tramite il 1530 la Capitaneria di Porto per un supporto logistico.
Il personale della Capitaneria di Porto di Porto Azzurro, insieme ai soccorritori si metteva in contatto via Radio e cellulare con l’infortunato al fine di conoscere la preciza preciso l’ubicazione della Barca e le valutare il suo stato di salute.
Il turista (U. M. di 44 anni di Roma), che si trovava sul natante con tutta la famiglia era impossibilitato a muoversi e quindi a governare la barca a bordo della quale nessun altro era in grado di compiere le manovre. A rendere più critica la situazione il vento che si stava alzando in zona.
Di comune accordo i Volontari della Pubblica Assistenza Porto Azzurro e il responsabile locale della Capitaneria hanno optato per raggiungere la persona in difficoltà con un motoscafo di un noleggio imbarcazioni, della barca nel Golfo di Mola.
L'infortunato, che si era procurato il trauma che lo affliggeva per un eccessivo sforzo compiuto durante la manovra d'ormeggio veniva condotto fino al Porto longonese e prelevato dall’ambulanza della Pubblica Assistenza Porto Azzurro veniva condotto Pronto Soccorso dell'ospedale di Portoferraio e qui sottoposto ad esami radiologici, che comunque non evidenziavano preoccupanti lesioni.
NN