Nel tardo pomeriggio di sabato 18, giorno già critico per il naturale sommarsi di arrivi e partenze, eventi non previsti, come modeste avarie verificatesi su alcuni dei vettori, hanno determinato un discreto ingorgo di auto, che neppure le nuove corsie realizzate a mare riuscivano a contenere e che ha impegnato i Vigili Urbani del capoluogo elbano presenti con diverse unità nell'area portuale, mentre alcuni traghetti erano costretti a soste più o meno lunghe in rada in attesa che si liberassero i punti di attracco.
All'origine un temporaneo guasto al portellone di imbarco di un traghetto Moby la cui partenza era prevista per le 18.30 e soprattutto le vicissitudini della Acciarello prevista in partenza per le 18.20, che oltre a giungere in ritardo per un problema ai motori durante la traversata da Piombino (pare un banale mal funzionamento di un filtro del carburante poi sostituito) ha avuto un identico problema al portellone giunto a Portoferraio. Lunga attesa quindi per molti che erano a bordo con i veicoli prima di mettere le ruote sul suolo isolano ed identica "anticamera" per gli occupanti dei mezzi in partenza che hanno dovuto pazientare due ore oltre il previsto. La situazione si è andata poi normalizzando in serata.
sr