Immagino che l'oggetto della mia segnalazione non faccia più notizia, in quanto è da giugno che si dibatte sulle onde devastanti del Corsica Ferries; la notizia invece è che dopo 2 mesi e mezzo, oramai a stagione finita, nessuno è riuscito a fare nulla di concreto, né la Capitaneria di Porto, né l'Autorità Portuale, né il comune di Rio Marina che ha lasciato alla devastazione delle ondate provocate dal traghetto "giallo" la spiaggia del versante nord di Cavo e tutto il resto della costa fino a Portoferraio.
Questo cartello è stato affisso qualche giorno fa nella strada di accesso alla spiaggia di Frugoso (CAVO) da una turista che se l'è vista veramente brutta; la signora Pellegrini, che non conosco e che sicuramente non tornerà più all'Elba, ha sopperito alla totale mancanza di informazione della delegazione di spiaggia di Cavo, installando un cartello di pericolo per avvisare i turisti che ignari, vengono travolti insieme ai loro effetti personali 10 volte al giorno, tante sono le corse del mezzo veloce.
In particolare la spiaggia di Frugoso è ridotta a un cumulo di sassi: le onde corte e rabbiose erodono la parte sabbiosa, trasportandola in mare e strappano la posidonia di cui è ricco il fondale: occorre più di un'ora prima che le acque caraibiche del luogo tornino alla trasparenza ma poco dopo siamo punto e a capo.
Lettera Firmata