Caro direttore Rossi,
ho letto con interesse e con notevole sorpresa le parole che ha voluto indirizzarmi. L’interesse riguarda la parte finale della lettera dove lei esprime un’idea sulla Villa Romana delle Grotte.
La sorpresa si riferisce alla prima parte dove racconta del mio rapporto intellettuale con alcuni amici elbani in un ormai lontano passato. Non mi dilungo su questo tema, potendo essere ormai solo argomento di riunione conviviale –e infatti ne ho già parlato, con divertimento e con una certa nostalgia, con Giovanni Fratini-.
La sua idea sull’apertura al pubblico della Villa Romana delle Grotte è invece di interesse generale, ed è rivolta al futuro, e quindi esige una risposta sul merito.
Negli anni scorsi ho sperimentato diverse modalità di gestione del sito archeologico, con grandi difficoltà e sempre senza successo, ma non quella che Lei propone.
Quindi penso che nei prossimi mesi autunnali e invernali approfondirò questa sua idea e ne verificherò la fattibilità.
L’esperienza degli anni passati mi fa essere prudente. Una felice conclusione infatti si potrà verificare soltanto se si stabiliranno rapporti di collaborazione fra diversi soggetti e ambienti elbani.
Sappia che sarei il primo ad essere felice di una piena fruibilità della Villa Romana, naturalmente nel rispetto della sua conservazione.
Un saluto cordiale
Marcello Pacini
Prendendo atto con soddisfazione della disponibilità della Fondazione a risolvere il problema, e di conseguenza a rendere di nuovo fruibile da parte degli elbani e dei loro ospiti un monumento tanto importante, ricordo, a beneficio di chi non avesse letto il precedente articolo, che la "proposta decente" consisteva nell'affidamento della gestione di quel bene ad un soggetto "sociale" (cooperativa giovanile o simile) in grado di garantirne l'apertura, creando al contempo un poco di occupazione.
Ci pare di concordare con lei sul punto che, per raggiungere un tale obiettivo, anche altri soggetti dovrebbero attivarsi, in primis l'Amministrazione Comunale di Portoferraio che vogliamo sperare non si lasci sfuggire l'occasione per un intervento che risulterebbe altamente qualificante.
Ringraziandola per la risposta le formuliamo saluti
Sergio Rossi