Gentile Direttore,
intervengo per manifestare la mia solidarietà alle Suore Salesiane di Rio Marina e ripristinare la verità rispetto ad una serie di notizie che le hanno indebitamente coinvolte in un dibattito che ha del surreale.
Mi riferisco, in particolare, ad un articolo apparso sul Suo giornale dal titolo:
Migranti (minori) all'Elba: Marcia indietro delle Suore (venerdì, 30 ottobre 2016) che recepisce una asserzione di Lorenzo Marchetti, pubblicata su “Il Vicinato”.
In essa si da notizia della disponibilità espressa dal Sindaco Galli, nella riunione tenutasi lunedì scorso in Prefettura, ad ospitare immigrati in età minorile e loro famiglie, utilizzando l'Istituto delle Suore Salesiane presente a Rio Marina.
A tal proposito, l'amico Marchetti, nel suo articolo, cita la dichiarazione della responsabile che, inseritasi in un dibattito su facebook, su quanto affermato da Galli, nega l'adesione ad un progetto (sicuramente rispettabile) che non coincide però con il loro da più tempo annunciato e ben noto al Sindaco ed a tutta la cittadinanza del nostro paese.
Dunque, nessuna "marcia indietro".
Piuttosto mi domando perché le Suore siano state chiamate in causa ben conoscendo da tempo la loro posizione e il loro diverso progetto tutto rivolto al disagio giovanile presente sull'Isola.
Non vorrei, che così facendo, si fosse voluto “rovesciare la frittata” attribuendo ad altri compiti e responsabilità che spettano unicamente a chi ha avanzato la proposta, ovvero, all'Amministrazione comunale.
Renzo Sanguinetti