Coronavirus, 56 nuovi casi di Covid-19 in Toscana
Dall'ultimo monitoraggio comunicato martedì pomeriggio, oggi, mercoledì 11 marzo, sono in tutto 56 (lo stesso numero dei nuovi casi di ieri) i nuovi tamponi risultati positivi al test per il Coronavirus eseguiti nei tre laboratori di virologia e microbiologia delle tre aziende ospedaliero universitarie della Toscana: 35 nel laboratorio di Careggi, 14 nel laboratorio di Pisa, 7 nel laboratorio di Siena.
I dati sono stati trasmessi dagli uffici dell'assessorato al Ministero della salute.
Ad oggi sono complessivamente 320 i tamponi risultati positivi al test del Coronavirus Covid-19. Questa la suddivisione per provincia di segnalazione: 71 Firenze, 32 Pistoia, 21 Prato (totale Asl centro: 124), 43 Lucca, 40 Massa Carrara, 34 Pisa, 16 Livorno (totale Asl nord ovest: 133), 12 Grosseto, 37 Siena, 14 Arezzo (totale sud est: 63).
Ad oggi sono 2 i casi di guarigione virale (negativizzati), 3 i casi clinicamente guariti e un deceduto. Sono quindi 314 quelli attualmente positivi.
Dal 1° febbraio ad oggi, sono in tutto 2.521 i tamponi eseguiti nei tre laboratori.
Dal monitoraggio giornaliero sono 5.837 le persone in isolamento domiciliare, di cui 3.070 prese in carico attraverso i numeri dedicati, attivati da ciascuna Asl. Sono 2.029 persone nella Asl centro (Firenze - Empoli - Prato - Pistoia), 545 persone nella Asl nord ovest (Lucca - Massa Carrara - Pisa - Livorno) e 496 nella sud est (Arezzo - Siena – Grosseto).
Le informazioni sui singoli casi saranno fornite dagli uffici stampa delle aziende sanitarie, nel rispetto della privacy.
VIDEO INTERVISTA: Casani: "In dieci giorni raddoppieremo i posti letto per le Terapie intensive"
Resoconto della conferenza stampa tenuta oggi dalla dottoressa Maria Letizia Casani sulla rioganizzazione della rete ospedaliera per la gestione della diffusione del Coronavirus Covid-19. La versione integrale della conferenza stampa è disponibile sulla pagina Facebook ufficiale dell'Azienda USL Toscana nord ovest al seguente link. Per scaricare il video cliccare al seguente link: https://we.tl/t-rW1keOXffx
"Ogni giorno, in media, nel territorio della nostra ASL, registriamo circa 25 casi positivi in più di Coronavirus Covid-19". Inizia così il suo intervento alla conferenza stampa di oggi, 11 marzo 2020, Maria Letizia Casani, direttore generale dell'Azienda USL Toscana nord ovest, organizzata in diretta Facebook per illustrare le misure organizzative che sono in corso sulla rioganizzazione della rete ospedaliera per la gestione della diffusione del Coronavirus Covid-19.
"L'azienda sta mettendo in atto azioni di rafforzamento degli ospedali e dei suoi servizi sul territorio -ha spiegato Casani- in particolare stiamo riorganizzando la rete ospedaliera per arrivare, entro 10 giorni, a raddoppiare complessivamente i posti letto di terapia intensiva, in particolare negli ospedali di Lucca, Versilia, Massa, Livorno e Pontedera. Preciso che si tratta di un'azione preventiva, che serve per essere preparati all'eventuale aumento dei contagi e delle persone che avranno bisogno delle terapie intensive per guarire".
"Negli stessi ospedali è previsto anche l'allestimento di reparti dedicati ai pazienti positivi che, pur avendo bisogno di essere ricoverati, non necessitano della terapia intensiva. Si tratta di "stecche" isolate di posti letto che lavoreranno in pieno coordinamento con i reparti di pneumologia, malattie infettive e terapia intensiva. Al momento allestiremo 115 posti letto di questo tipo, ma in base alle necessità potremo aggiungerne altri 110 in una seconda fase, altri 80-90 in terza fase e ulteriori 100 in quarta fase. Insomma ci vogliamo preparare all'ipotesi peggiore, vogliamo che il nostro sistema sia pronto nel caso ci fosse una nuova impennata di casi".
"La terza misura che stiamo predisponendo negli ospedali è di allestire delle postazioni isolate per accogliere tutte quelle persone a cui sono stati fatti i tamponi perché identificati come casi sospetti".
"Per mettere in atto questa organizzazione abbiamo classificato gli ospedali in due categorie: gli ospedali che accoglieranno casi di Covid-19 e quelli che non lo faranno. I primi avranno un'attività incentrata prevalentemente alla cura dei pazienti con Covid-19. Non faranno solo questo. In parte continueranno a fornire anche le prestazioni usuali, ma lo faranno separando le due attività in maniera rigorosa. Negli altri ospedali saranno convogliate parte delle attività che non saranno più effettuate negli "ospedali Covid", perché come noto tutta l'attività chirurgica programmata è stata sospesa. Gli ospedali "no Covid" quindi si faranno carico di smaltire la programmazione che si è di fatto interrotta dappertutto".
"Termino con due appelli che voglio rivolgere a tutti i cittadini. Restate a casa, restate nelle vostre case. Questa è l'unica vera misura di prevenzione che abbiamo. Il secondo: donate il sangue. La raccolta è scesa drasticamente e ciò può pregiudicare le misure che stiamo mettendo in atto. I nostri centri trasfusionali sono sicuri, potete andarci con tranquillità".
Coronavirus, 3 milioni di euro per il servizio spesa a domicilio a sostegno di anziani fragili
Tre milioni di euro sono stati assegnati dalla Regione alle Zone distretto e Società della salute per l’attivazione del servizio spesa a domicilio, a sostegno di anziani fragili e con temporanea limitazione di autonomia in seguito alle misure restrittive predisposte dal Governo, per contrastare la diffusione del Coronavirus.
I beneficiari di questo atto, deliberato dalla Giunta nel pomeriggio, sono, dunque, persone anziane che vivono situazioni di solitudine e di fragilità, con problematiche di salute tali da non potere provvedere autonomamente al reperimento di generi alimentari, o che non possono contare sull’aiuto di familiari, e la cui condizione è aggravata dalle misure restrittive precauzionali, previste dai decreti governativi, che invitano a non uscire dalla propria abitazione.
Le risorse, deliberate nell’ambito delle “Misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19”, saranno assegnate alle Asl, che provvederanno a trasferirle nell’immediato alle Zone distretto e Società della salute di loro competenza territoriale. I tre milioni di euro saranno così distribuiti: 1.281.628,00 euro alla Asl centro, 1.022.947,00 euro alla Asl nord ovest, 695.425,00 euro alla Asl sud est.
Saranno le Zone distretto e le Società della salute, in collaborazione con le istituzioni, i soggetti del terzo settore e il volontariato e con il coinvolgimento di Anci toscana, a predisporre tutte le azioni necessarie per fornire il migliore supporto possibile alle persone anziane in difficoltà, conosciute dai servizi socio sanitari territoriali o individuate in seguito a nuove segnalazioni di bisogno.
Nell’allegato la ripartizione delle risorse per singolo territorio.
PROVVEDIMENTI AZIENDALI
Medicina legale: sospese le visite per la certificazione di disabilità e l’attività della commissione patenti
Per organizzare le attività della Medicina legale in modo utile a ridurre il rischio di contagio da Covid-19, fino al 31 marzo 2020 sono sospese:
- l’attività dei collegi di accertamento di Invalidità civile e handicap (poiché i benefici decorrono dalla data della domanda e non dalla data della visita, il differimento di quest’ultima non comporta aggravi per gli utenti);
- l’attività degli ambulatori per il rilascio di certificazioni, ad eccezione di quelle per la grave patologia;
- l’attività della Commissione patenti (fatta salva la possibilità di visita per coloro che utilizzino la patente a scopi lavorativi e che ne facciano formale richiesta validata dal datore di lavoro).
Sospesi i tirocini extracurriculari
Causa emergenza sanitaria Coronavirus, l’Azienda ritiene opportuno sospendere tutti i tirocini extracurriculari – profili amministrativi – in atto per le varie strutture fino al 3 aprile 2020. Per tutti i tirocini curriculari, di abilitazione, di specializzazione, post lauream in psicologia sono valide le indicazioni delle varie università di riferimento. Per i tirocini riferiti al corso di medicina generale sono valide le indicazioni della Regione Toscana. Sono sospesi fino al prossimo 3 aprile anche tutti i tirocini riferiti alla specializzazione in psicoterapia per i quali sono soggetti promotori le scuole private.
DONAZIONI PER EMERGENZA COVID-2019
In risposta alle richieste di donazioni in denaro pervenute da associazioni e privati cittadini con l’intento di poter aiutare i reparti ospedalieri dell'Azienda USL Toscana nord ovest coinvolti nell'emergenza sanitaria, si ricorda che per chiunque voglia effettuare una donazione può farlo compilando il modulo in allegato ed inviandolo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., allegando la ricevuta del bonifico bancario.
La Direzione Aziendale ringrazia tutti coloro che con il loro contributo sosterranno le nostre strutture sanitarie impegnate nella cura dei cittadini.
Oggi il ringraziamento dell’Azienda va in particolare al Lions club Garfagnana, nelle persone del presidente Ubaldo Pierotti e di Maurizio Lunardi, per aver donato al pronto soccorso dell'ospedale di Castelnuovo Garfagnana nuove forniture di dispositivi di protezione individuale (vedi foto in allegato).