Ha accusato un grave malore intorno alle ore 7 di domenica 28, mentre era con la sua famiglia, nella sua abitazione del centro storico ferajese, ed il primo a soccorrerlo è stato proprio il figlio diciannovenne, che ha iniziato a praticargli un tentativo di rianimazione, proseguito poi con l'intervento dei volontari della Croce Verde e del personale dell'auto medica.
Ma le condizioni dell'uomo - il cinquantunenne Massimiliano Gambini - restavano preoccupanti e se ne disponeva il trasferimento in elicottero in un nosocomio continentale.
Ad effettuare il trasporto era il Pegaso 2, che accompagnava il paziente all'ospedale di Grosseto, ma le pur tempestive cure prestategli non sortivano l'effetto sperato, e l'elbano cessava di vivere.
Alla coniuge ai figli, e a tutti i cari dello scomparso la Redazione di Elbareport formula le sue più sentite condoglianze
Dopo che la salma sarà esposta all'obitorio dell'ospedale di Portoferraio, le esequie dello scomparso si terrano a San Piero, suo paese di origine, alle 16 di mercoledì 1° Maggio. Per espressa volontà dell'estinto l'ultimo saluto a Massimiliano lo si darà in Piazzale Belvedere (alla "facciatoia" Sampierese). successivamente la salma sarà cremata.
ER