In attesa di pronunciamenti ufficiali sui gravi episodi segnalati dall'indagine della Guardia di Finanza a Marciana Marina è la rete a darci le prime risposte.
Lo stesso Sindaco marinese destinatario di un avviso di garanzia in ordine a fatti di gravità estrema sceglie il social network per impostare una prima linea di difesa ed ecco cosa scrive su facebook il Primo Cittadino:
"Inutile vi dica che queste accuse infamanti non mi appartengono. Nulla di quanto riportato corrisponde a verità e avrò modo di dimostrarlo nelle sedi opportune con testimoni e documenti. Grazie a tutti coloro che, in un modo o in un altro, mi hanno dimostrato vicinanza e solidarietà".
Gli fanno eco alcune decine di dichiarazioni di solidarietà tra cui segnaliamo quelle di alcuni personaggi di un certo spessore, soprattutto militanti nel centro-destra, anche se sorpresa e forse prudenza paiono nelle prime ore almeno limitare le pubbliche attestazioni di solidarietà da parte di maggiorenti isolani dello stesso schioramento politico del Sindaco indagato:
Roberto Marini UDC: "Mi raccomando avanti sereno"
Simone Meloni: "Caro Andrea Ciumei ormai all'Elba è una storia già vista...sono certo che ne uscirai a testa alta ma sono comunque ferite che non si rimarginano...in bocca al lupo e ricorda che nn sei da solo, hai dalla tua tanti amici e soprattutto tanti tuoi concittadini che ti hanno premiato con la riconferma a Primo Cittadino, motivo che di buona amministrazione te ne intendi!"
Alberto Giannoni (giornalista): "un saluto pieno di fiducia"
Fabrizio Prianti (responsabile blog Camminando): "Pare essere tornati ai tempi di "Piazza della chiesa" ..cambiano i tempi ma non cambia il "metodo" di certe persone. L'onesta si sedette dalla parte del torto...gli altri posti erano tutti occupati.."
Lelio Giannoni (ex dirigente PSI, successivamente UDC): "E' toccato a tutte le amministrazioni elbane "non uniformate" ma alla fine la verità è sempre venuta a galla. Ti esprimo la mia solidarietà e quella di Pina e ti auguro di uscirne al più presto".