Purtroppo in questi giorni abbiamo dovuto registrare la nuova interruzione della strada provinciale nella zona del Piano a causa del verificarsi della apertura di una nuova voragine sulla sede stradale in una zona posta immediatamente a monte dell' intervento realizzato nel 2013.
Ci rendiamo conto della impossibilità di prevedere questi fenomeni carsici, però ci chiediamo come mai è stata improvvidamente e frettolasamente demolita la viabilità alternativa che a suo tempo era stata realizzata per ovviare all'interruzione della strada provinciale, evidentemente, essendo la zona monitorata con un sistema di georadar, la situazione non era stata considerata ancora stabilizzata, per cui a rischio del verificarsi di nuovi crolli e voragini, come puntualmente si è verificato.
Ci auguriamo che gli Enti interessati provvedano immediatamente al ripristino della viabilità alternativa, purtroppo con nuovi costi per la collettività, che vengano garantiti, pur coscienti delle difficoltà della situazione, tutti i servizi pubblici di trasporto e che nel più breve tempo possibile venga portato a conoscenza della popolazione un piano realistico di soluzione del problema che, non porti a sperpero di denaro pubblico, ma a soluzioni definitive e durature definendo anche i tempi che questi interventi richiederanno per la loro realizzazione,magari facendo riferimento a gruppi di studio specifici quali ad esempio quello del "Progetto SINKHOLE" dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
Partito Democratico di Rio Marina e Cavo