Si è tenuto a Novembre a Marina di Campo il “DISCOVERING THE MEDITERRANEAN SEA CAMPUS”, un progetto realizzato dal Dive Center Blu di Marina di Campo – Isola d’Elba per la prestigiosa scuola internazionale St.Stephen’s School con sede a Roma, in collaborazione con l’Acquario dell’Elba.
Il progetto, giunto alla seconda edizione, ha nelle attività svolte all’Isola d’Elba la parte conclusiva e pratica, mentre nei mesi precedenti il Dive Center Blu ha tenuto 4 sessioni di lezioni teoriche direttamente presso la sede romana della St. Sthephen’s School.
Durante 3 giorni, un gruppo di circa 20 studenti di diverse nazionalità, ha potuto studiare da vicino la biologia marina - e non solo - dell’Isola d’Elba, fare rilievi, campionature e test chimici, sapientemente accompagnati dalle guide ambientali dello staff del Dive Center Blu e da due insegnati della scuola: la prof.ssa Eleni Mantzarlis, insegnante di biologia marina con un Master in Risorse Ambientali, ed il professor Fabio Monaco, insegnante di Educazione Fisica e grande appassionato di subacquea.
L’intuizione della professoressa Eleni Mantzarlis è stata proprio quella di creare un percorso formativo che portasse gli studenti ad approfondire le nozioni apprese durante il normale corso di studi. “Questo progetto è nato dalla passione di noi insegnanti per il mare e la subacquea, vista non solo come sport ma come percorso di conoscenza unica ed importante per riuscire ad apprezzare, conoscere e rispettare l’ambiente marino”, afferma la docente.
La St. Stephen's School è una famosa scuola internazionale per ragazzi da 14 a 19 anni. Fondata nel 1964, offre ai propri studenti nella sede di Roma l’ International Baccalaureate Diploma Program e l’ American High School Diploma, unendo i migliori elementi di un diploma di scuola superiore americana con i fondamenti di istruzione tradizionale europea.
“Incontrando il Dive Center Blu abbiamo trovato competenza, professionalità e grande amore per la natura. Da qui l’idea di dare vita ad un progetto scolastico innovativo per creare nuovi amanti del mare.” Ci ha raccontato il Prof. Monaco durante la prima giornata di lavoro a Marina di Campo.
“Si tratta di un’esperienza nuova per i ragazzi: fare rilevamenti chimici, osservare in prima persona, analizzare le diverse popolazioni li aiuta a capire le diversità ambientali. Questa è la terza iniziativa realizzata dalla nostra scuola in collaborazione con Dive Center Blu: al primo incontro con i ragazzi avvenuto per un week-end ludico all’Isola d’Elba, sono seguite due sessioni (una ad ottobre ed una in questi giorni) con precisi programmi educativo-culturali” commenta ancora la Pro.ssa Mantzarlis.
Anche e soprattutto gli studenti hanno trovato entusiasmante l’iniziativa. Le interviste ad alcuni di loro hanno infatti confermato l’efficacia dell’esperienza sul campo. La sperimentazione pratica è da sempre più interessante per i ragazzi della semplice teoria. Quando poi viene realizzata all’aperto, con applicazioni scientifiche concrete, l’impatto è decisamente maggiore e aiuta ad avvicinare sempre di più l’uomo all’ambiente.
“Per noi del Dive Center Blu – racconta Massimiliano Mammi Managing Director e guida ambientale - insegnare a conoscere e rispettare il mare è un concetto fondamentale. Siamo assolutamente distanti da chi ritiene che per salvaguardare l’ambiente sia necessario impedire all’uomo di accedervi; crediamo, al contrario, che solo rieducando l’uomo a vivere in armonia con l’ecosistema di cui fa parte, si possa cominciare un percorso di rispetto e salvaguardia che deve assolutamente camminare di pari passo con la conoscenza.
Per questo, abbiamo iniziato un programma di coinvolgimento delle scuole italiane e internazionali su progetti ad hoc di insegnamento dei concetti di base di biologia in loco, che si possano tenere a Marina di Campo durante i mesi scolastici, unendo l’utile dello studio al dilettevole del viaggio in una bellissima località. ”