La sagra del “Quinto Quarto” torna a Marciana Marina, l’appuntamento è fissato per domenica 8 novembre con l’apertura delle degustazioni alle 12. Ad organizzare è il ristorante l’Affrichella con il patrocinio di Isole Slow.
È una manifestazione piena di antichi sapori, che pone l’accento gastronomico su un elemento ancora oggi nella memoria dei nostri nonni quando ancora l’Elba non viveva di turismo e le persone erano più povere. Una volta la cucina tradizionale, quella del popolo, era fondata su piatti poveri e spesso sbrigativi, possibilmente abbondanti e assai saporiti. I capisaldi di questa cucina, ai tempi in cui la gente non pensava certo alla dieta e a casa c'era qualcuno che cucinava, era proprio quella che veniva e viene chiamata la cucina povera.
Il quinto quarto non è altro la parte che rimane della bestia vaccina o ovina dopo che sono state vendute le parti più pregiate che sono i due quarti anteriori e i due quarti posteriori. Si tratta, quindi, di tutto quanto è commestibile delle interiora e degli scarti: trippa, rognoni (i reni della bestia che vanno tenuti a bagno in acqua acidulata con limone, prima di cucinarli), e poi cuore, fegato, milza, animelle e schienali, cervello e lingua ed anche la coda. Dalla carne ovina si prende anche la coratella, l'insieme delle interiora (fegato, polmoni e cuore).