Si è concluso da pochi giorni l'anno 2012 ed è tempo, anche per la Misericordia di Portoferraio, di chiudere i bilanci.
Nata nel 1566 la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Portoferraio è dedita ininterrottamente all'opera di assistenza alla persona sempre con tecnologie e competenze all'avanguardia.
Con un parco macchine composto da tre ambulanze attrezzate per Medico a bordo, un pulmino adeguato per il trasporto dei disabili, una automedica e due mezzi fuoristrada (di cui uno dotato di modulo antincendio) e per mezzo dei propri volontari ed il supporto dei dipendenti anche il 2012 ha visto l'associazione impegnata in numerose opere di assistenza sia all'Elba che in continente, sia nell'espletamento dei servizi sociosanitari che per l'assistenza alle popolazioni colpite da calamità naturali su tutto il territorio nazionale.
Sono circa 2000 i servizi effettuati dalle ambulanze della Misericordia di Portoferraio, di cui più di 450 quelli richiesti dalla centrale operativa 118 di Livorno tra ambulanze ordinarie e medicalizzate, con più di 100.000 km percorsi. Si contano numerosi interventi di Protezione Civile ed in particolare due squadre si sono alternate nel territorio dell'Emilia sconvolta dal terremoto, altre due sono intervenute con i mezzi della Misericordia di Portoferraio nell'alluvione che ha colpito il comune di Albinia (GR) e in contemporanea nei comuni colpiti dalle alluvioni nella provincia di Massa. I volontari della Misericordia sono inoltre intervenuti in due incendi boschivi nel territorio isolano e nell'emergenza neve dei primi mesi del 2012. In totale i mezzi della Protezione Civile della Misericordia di Portoferraio hanno percorso oltre 10.000 km.
Da non dimenticare l'opera svolta dai volontari della Misericordia per il Centro di Ascolto della Fondazione Toscana Prevenzione Usura che sono stati impegnati, nell'anno 2012 ad esaminare oltre dieci pratiche di cittadini/aziende in difficoltà economica che rischiano di entrare nella buia strada dell'usura.
Il Magistrato della Misericordia intende ringraziare tutti i volontari che con dedizione e competenza si prestano ad effettuare la propria opera gratuita 365 giorni l'anno permettendo di continuare l'attività di assistenza iniziata oltre quattro secoli fa dai nostri antenati portoferraiesi.