Il ringraziamento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il libro nato da un progetto scolastico nel carcere di Porto Azzurro.
Tramite il suo Consigliere Simone Guerrini, il Presidente esprime apprezzamento per l'impegno e la sensibilità profusi nel progetto e invia i saluti e gli auguri di buon lavoro a tutti i partecipanti.
"Non fare come me" – Scritti dal carcere (Marco Del Bucchia editore, euro 11,50) è il risultato di un progetto scolastico sulla comunicazione e la prevenzione che ha coinvolto diciassette studenti della sezione carceraria del liceo scientifico "Foresi" a Porto Azzurro. E' stata l'occasione per affrontare temi centrali come quello del giudizio e del pregiudizio o quello della diversità intesa quale risorsa e ricchezza da far emergere. I reclusi hanno riflettuto sui motivi dell'agire che ha cambiato per sempre la loro esistenza.
I docenti Mariateresa Lisco e Nunzio Marotti, che hanno coordinato il progetto e curato la pubblicazione, spiegano che <<l'intento è di comunicare esperienze, sbagli, vissuti nella speranza che errori analoghi non siano commessi da chi è più giovane e si affaccia alla vita, è uno dei modi per restituire qualcosa alla società>>. Un lavoro impegnativo per tutti <<perché ha richiesto grande dedizione e volontà affinché i pensieri più nascosti e profondi della loro anima fossero messi a nudo>>.
Ai ventuno scritti dei detenuti, si aggiungono prefazione e postfazione dei due docenti e la nota introduttiva di Manrico Murzi, il 'poeta giramondo', scrittore e giornalista elbano, autore di numerose pubblicazioni.
La realizzazione del progetto è stata possibile grazie alla Direzione del carcere, all'Area educativa e alla Polizia penitenziaria.
Inoltre, con la collaborazione di alcune realtà del territorio, il libro è stato distribuito alle classi degli adolescenti ed è diventato oggetto di riflessione e confronto.
E' stato presentato in anteprima nella Casa di reclusione di Porto Azzurro, alla presenza degli scrittori e di tutti gli studenti che frequentano i corsi scolastici, successivamente nella sala consiliare del Comune di Porto Azzurro e alla libreria Mardilibri di Portoferraio. Infine a scuola, dove quattro detenuti scrittori hanno incontrato circa 700 studenti dell'Istituto Foresi.
Oltre che al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, una copia è stata inviata anche a Papa Francesco che, attraverso la Segreteria di Stato, ha risposto di aver <<accolto con vivo interesse il cortese omaggio e i sentimenti che l'hanno suggerito>>, manifestando <<apprezzamento per il significativo testo>> e assicurando <<un particolare ricordo nella preghiera>>.