Il 31 marzo si è svolta all’I.I.S. “D. Zaccagna” di Carrara la seconda edizione dei Campionati Italiani della Geografia, rivolti agli studenti della scuola secondaria di secondo grado.
Centoventi studenti, suddivisi in 30 squadre, provenienti da tutta Italia, hanno gareggiato sfidandosi in puzzles geografici, cartine mute, foto di località e giochi al computer.
Per l’ITCG Cerboni hanno partecipato Mazzei Chiara, Todorova Monika e Fanetti Francesco della classe 4A Turismo e Fratini Niccolò della classe 3A Turismo, accompagnati dalla Docente di “Geografia del turismo”, Prof.ssa Beatrice Colombi.
La squadra del Cerboni si è posizionata nella classifica generale alla nona posizione su 30 partecipanti e prima nel gioco del puzzle del planisfero (500 pezzi in circa 40 minuti). Fratini Niccolò, in gara anche nei giochi informatici, si è piazzato in decima posizione.
Un risultato positivo quello conseguito dagli studenti elbani che ben si inserisce nel solco di una tradizione dell’Istituto Cerboni di attenzione all’educazione ambientale e di valorizzazione delle competenze nell’ambito degli studi del settore del turismo volti alla promozione delle conoscenze del nostro pianeta e dell’Italia con il suo immenso patrimonio turistico, ambientale e culturale.
“La partecipazione alla gara mi ha fatto apprezzare ancora di più la disciplina <<Geografia del turismo>>” ha affermato una entusiasta Monika Todorova dopo aver presenziato ai Campionati. La sua compagna di classe, Chiara Mazzei, nel raccontare la sua esperienza, pone l’accento sull’importanza di “uscire dall’Elba e relazionarsi con nuove realtà, anche per sfatare il mito che gli altri sono più bravi”. Come darle torto visti i soddisfacenti risultati ottenuti.
Quanto si tocca il tasto della competizione, all’unisono, le giovani studentesse rispondono: “Eravamo lì per vincere! Siamo contente del risultato”.
Nella descrizione della loro perfomance complessiva ci tengono a sottolineare la strategia utilizzata per conquistare il podio nel puzzle del planisfero “ci siamo allenati molto prima di partire e rispetto alle altre squadre eravamo ben organizzati. Abbiamo ripartito il lavoro all’interno della nostra squadra, suddividendo le tessere del puzzle degli oceani e dei vari continenti”…l’importanza di una buona e sana collaborazione.
Chiara e Monika porteranno con loro il ricordo del “buon numero dei partecipanti considerando che la provenienza era da tutta Italia e l’interesse e l’entusiasmo di ciascuno”.
La Prof.ssa Beatrice Colombi racchiude l’esperienza vissuta dai suoi studenti in una considerazione di carattere generale “Il mio scopo principale era quello di far divertire i ragazzi cercando di incentivare in loro la cultura geografica, in un periodo in cui l’insegnamento della geografia nella scuola secondaria italiana è fortemente penalizzata”.