Chi con la voglia di libertà, di uguaglianza e di pace è riuscito ad abbattere quel muro vergognoso con la convinzione che iniziasse l'Era dei diritti umani ha scoperto che una parte del mondo che predicava fraternità, lotta all'esclusione sociale e la fine dell'indifferenza in realtà costruiva altri muri sempre più alti e resistenti.
Il Prof. Camici divide i "muri" in due categorie quelli materiali alcuni dei quali da abbattere o da costruire e quelli immateriali che sono da abbattere in maniera decisa. Tra i muri immateriali che difficilmente si possono abbattere ci sono quelli del mondo degli anziani e disabili.
Gli anziani di ambo i sessi oltre i 70 anni vengono esclusi dalla prevenzione sanitaria togliendo loro il diritto allo screening biennale senza capire che la prevenzione ad una certa età può ridurre drasticamente i ricoveri.
Gli anziani con difficoltà motorie non possono imbarcarsi liberamente perché molte navi guarda caso hanno l'ascensore guasto o fermo da anni come una nota Compagnia che si vanta di aumentare le corse per agevolare la continuità territoriale degli Elbani però i disabili e gli anziani devono arrangiarsi come possono.
Gli anziani pur avendo la possibilità di usufruire di una ventina di posti in più alla RSA si vedono negare questo diritto perché la Riabilitazione impropriamente occupa buona parte della struttura. Non tanti anni fa la riabilitazione operava nel distretto sanitario dove è a diretto contatto con quei pazienti che necessitano di un ciclo riabilitativo. Anche se la riabilitazione è Territorio, potrebbe trovare posto con l'Ospedale di Comunità e l'ADI in ospedale possibilmente in un piano basso.
Il muro che ci vieta di vedere e comprendere il mondo dei disabili in particolare modo quelli colpiti da demenza senile è altissimo e non fa intravedere, oltre la sofferenza del paziente, il dramma della famiglia che in molti casi è lasciata sola. Se la riabilitazione lasciasse la RSA forse si potrebbe aprire un percorso per una eventuale sistemazione temporanea.
Anche le voragini all'entrata del parcheggio della Materna la "Gabbainella" sono un muro perchè è impossibile parcheggiare e si è costretti a lasciare l'auto al bordo strada con pericoli per i bambini.
Pregiatissima Presidente del Consiglio Comunale, istituisca anche un "Gruppo Grigio" sempre trasversale alla appartenenza politica per dare voce anche agli anziani, ai disabili e alle loro famiglie che sono i veri sacrificati da questi muri immateriali.
Francesco Semeraro