Nella giornata di ieri, 5 novembre, ricorreva il ventesimo anniversario della morte di Elvio Nocentini, i suoi amici vogliono ricordarlo con queste parole
"Vent'anni,
un attimo, un bagliore,
un frullio d'ali, un battito di ciglia,
tanto sembra da quando ci hai lasciato...
ma corpi di bambina son diventati donna,
giovani donne son diventate mamme,
voci di bimbi riempiono il vuoto delle stanze
come tante pennellate su una tela rimasta incompiuta.
Eccoci, sembra ieri ma è già domani...
sguardi saggi, capelli bianchi, pensione, ricordi...
Questo siamo adesso,
lontani ma sempre vicini,
dispersi ma sempre uniti,
insieme ci guardiamo nello specchio del passato
indugiamo nello specchio sull'immagine riflessa...
ed è dolce rimirar quello che è stato...
ci piace ritrovarti in una brezza leggera che scende dal Capanne
vola sul mare, accarezza le onde, balla tra i gabbiani, ci sfiora...
Profuma di fiori, di erba, d'amore,
ci avvolge, ci stringe in un abbraccio che sembra senza fine...
Ciao Elvio,
I tuoi amici che non dimenticano".