Ha riscosso interesse e partecipazione l’iniziativa della Camera di commercio Maremma e Tirreno di un “Lab”, laboratorio online per aiutare le imprese del settore turistico a iniziare un percorso di innovazione digitale, quanto mai necessario in questo periodo così critico.
Il Lab interattivo, diretto a ripensare il turismo come processo complesso e adattivo, che privilegia l’utilizzo delle tecnologie 4.0 in funzione anti crisi, si è svolto in due venerdì successivi. Si è trattato della prima iniziativa in Toscana realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell'Università di Pisa ed il partenariato del progetto regionale Prodest - Processi di Digitalizzazione delle Imprese nel settore turistico. Sono intervenuti Chiara Mocenni (Prodest), Roberto Guiggiani (La nuova normalità del turismo), il prof. Gualtiero Fantoni (Le tecnologie 4.0 come abilitatori della sostenibilità e scalabilità nel turismo), Max Gini (Buone pratiche digitali nel turismo).
Settanta le adesioni provenienti dal territorio livornese e grossetano, e una ventina le imprenditrici e gli imprenditori che hanno interloquito con gli esperti: persone interessate a sviluppare la loro azienda, a darle un futuro cercando di aggiornarsi e di trovare nuove strategie, di impadronirsi di mezzi e tecniche nuovi. Tutte le aziende sono state ricontattate individualmente dai ricercatori universitari.
Le imprese sono partite dalla compilazione di un questionario di maturità digitale, che è servito loro a “fotografare” l’azienda per rendersi conto del punto in cui è collocata nel percorso ideale di innovazione. Gli esperti hanno poi spiegato ai partecipanti i vantaggi dell’utilizzo delle tecnologie 4.0 in funzione anti crisi, quali supporti “intelligenti” per programmare future iniziative, e indicato esempi di “buone pratiche”.
“Si registra un grande bisogno di capire, di fare chiarezza sull’impresa 4.0 nel settore turistico – sottolineano i ricercatori del team di Prodest– La gran parte delle imprese appare ancora ai primi passi del percorso di trasformazione digitale e nell’uso delle tecnologie 4.0. E la vera sfida è di rendere interoperabili tra loro i diversi software a supporto delle loro attività: questo permetterebbe alle aziende di analizzare una serie utilissima di dati in grado di aiutarle in tutti i processi decisionali”.
“La Camera di commercio, in collaborazione con l’Università di Pisa, si sta indirizzando ad approfondire ulteriormente le tematiche affrontate con questo Lab - commenta il Presidente della Camera di commercio Riccardo Breda – Le imprese hanno capito che per aumentare il loro livello di competitività devono affrontare la sfida della digitalizzazione. Noi le aiuteremo.”
Ufficio Stampa CCIAA Maremma Tirreno