Venerdi 29 novembre dalle ore 16 avrà luogo la giornata conclusiva del Progetto Provinciale "Antichi mestieri" al quale hanno partecipato i Comuni di Piombino, Sassetta e Portoferraio. L'obiettivo del progetto è stato quello di promuovere l'avvicinamento dei giovani alle arti ed ai mestieri delle tradizioni culturali locali. A questo proposito sono stati organizzati dei laboratori per scalpellino, carbonaio, fotografia analogica e camera oscura, falegnameria, sapone artigianale e dai cenciai alle isole ecologiche.
Questo il programma:
ore 16 - “Dal passato, il lavoro del domani: quali possibilità?”
Incontro-dibattito con le istituzioni locali e provinciali, i docenti ed i partecipanti ai corsi.
Intervengono:
Monica Mannucci Ass. Provinciale Volontariato, Qualità sociale
Massimo Giuliani Ass. Politiche Giovanili - Comune di Piombino
Paolo Lorenzelli Cons. Delegato Politiche Giovanili
Riccardo Gucci Presidente CNA Val di Cornia
Presso l’ Auditorium Centro Giovani
ore 18 – Apertura stand espositivi dei lavori realizzati nei laboratori sugli antichi mestieri presso l’antico Chiostro della Cattedrale di St. Antimo
ore 20 – Apericena con prodotti della tradizione locale e concerto dal vivo di canti e musica della tradizione popolare, presso il Centro Giovani
IL PROGETTO DI PORTOFERRAIO - “Com’eremo”
Com’eremo nasce dalla volontà di creare una raccolta di testimonianze sul passato dell’isola d’Elba riscoprendo le antiche professioni. È un progetto che si declina in modo diverso dal percorso “Ri‐Trovarsi Giovane” degli altri due Comuni, ma che comunque ne condivide le finalità: valorizzare i mestieri di una volta per aprire nuoveprospettive nel presente e nel futuro.
Grazie alla sinergia tra il Comune di Portoferraio (Assessorato alle politiche giovanili), l’Arci Piombino Val di Cornia Elba, l’Informagiovani e le operatrici dell’Opificio Liber Arti, sono stati creati percorsi didattici, escursioni e laboratori che hanno mostrato lo stretto contatto con la terra e il mare, nel profondo rispetto per l’ambiente. L’obiettivo principale di Com’eremo, che ha visto protagonisti i giovanissimi e le loro famiglie, è stato quello di creare una rete nel territorio elbano per riscoprire gli antichi mestieri: il CONTADINO, il FALEGNAME, il PITTORE, il CARBONAIO, il MINATORE, il PANETTIERE e il CUOCO. Per
ognuna di queste figure sono state organizzate iniziative didattiche ed educative per far conoscere alle nuove generazioni l’importanza del lavoro del passato e la sua fruibilità attuale.
Le animatrici incontravano il giovane pubblico nei luoghi più significativi della città di Portoferraio e al di fuori dei centri abitati, dove si svolgevano le antiche professioni. Al termine dei laboratori è stato proiettato un video di presentazione, il 12 Ottobre, nella sala della Gran Guardia a Portoferraio.