Le prossime elezioni sono state l’occasione per fare il punto sulle aspettative della comunità degli Indigeni di San Giovanni, sempre le stesse già espresse 10 anni fa e mai risolte, e per orientare il nostro voto sulla base delle posizioni dei candidati a Sindaco.
Chiediamo pertanto ai candidati un ultimo sforzo nella campagna elettorale per fornire una risposta SI/NO ed eventuali motivazioni sintetiche alle seguenti domande:
Intende il candidato Sindaco:
1 – Waterfront
1.1. Cancellare dallo strumento urbanistico la possibilità di realizzare il porto turistico a San Giovanni, ora bloccato per una legge regionale, ma ancora previsto dal piano strutturale e dal Regolamento urbanistico, e avviare la realizzazione di punti d’ormeggio facilmente rimovibili a ridosso della diga?
1.2. realizzare la sistemazione a verde pubblico del parcheggio del piazzale del Chicchero e di un parco urbano.
1.3 Accelerare la realizzazione da parte di privati della stazione marittima e dei servizi connessi.
1.4. Moderare l’impatto del porto cantieri liberando da qualsiasi costruzione tra Viale T. Tesei ed il mare, e subordinando le realizzazioni alla messa in sicurezza idraulica.
1.5. Mettere a sistema i punti di interesse ambientale, storici e paesaggistici lungo il percorso dalla Torre del Martello al Volterraio.
1.6. Mettere in sicurezza il sistema di distribuzione dei carburanti.
1.7. Migliorare la fruizione delle spiagge con particolare riguardo a quella di San Giovanni e Cala dei Frati.
1.8. Promuovere un referendum per consultare la cittadinanza sull’abbattimento della cosiddetta Gattaia.
2 – Mobilità
2.1. Realizzare un percorso pedonale e ciclistico di mobilità urbana e turistica da Portoferraio a San Giovanni sino a Magazzini e da Portoferraio sino a San Martino.
2.2. Mettere in sicurezza l’incrocio con la provinciale attraverso un passaggio pedonale rialzato con limitatore di velocità, illuminazione,....
2.3. Incentivare il trasporto pubblico terrestre su gomma con bus elettrici, anche con sistemi innovativi a chiamata e con parcheggi di scambio a Schiopparello e San Martino, e trasporto marittimo da San Giovanni.
3 – Ambiente
3.1. Richiedere l’iscrizione nella lista Siti di interesse comunitario (sic) delle Saline di san Giovanni e delle Prate.
3.2. Imporre la bonifica del piazzale del parcheggio del Chicchero dai materiali illecitamente conferiti nel tempo.
3.3. Verificare il collegamento acque reflue dalle abitazioni private alla fognatura.
3.4. Adottare misure per impedire lo sversamento di acque reflue nella rada di Portoferraio e per migliorare la qualità delle acque di balneazione delle spiagge di san Giovanni.
3 – Aria
3.1. Promuovere misure concrete per quanto riguarda la competenza per ridurre le emissioni in atmosfera delle navi
Per Indigeni di San Giovanni la portavoce Maristella Giulianetti
