La Regione sta lavorando, insieme ad istituzioni ed operatori, per arrivare ad un piano di promozione turistica 2015 che abbia un'attenzione particolare alla bassa stagione. L'assessore al turismo Sara Nocentini torna sul dibattito in corso sul prolungamento della stagione turistica estiva.
"La stagione estiva – ha detto - é stata quest'anno particolarmente e inaspettatamente negativa. I dati sull'andamento delle presenze nel mese di aprile, con le festività pasquali, il 25 aprile e il 1 maggio avevano lasciato supporre un trend molto migliore, venuto meno a causa del maltempo. D'intesa col presidente Rossi abbiamo pensato di lanciare una 'last call' di fine estate per promuovere la costa in bassa stagione e per dare un segnale agli operatori del settore e ai turisti potenziali ancora indecisi e favorire così un matching dell'ultim'ora. Un intervento spot – chiarisce - occasionale, per non lasciare soli gli operatori in questa stagione difficile, chiedendo loro, se ritengono, di fare uno sforzo per accompagnare questa chiamata con qualche proposta".
Quanto alla promozione turistica, quella strutturata, l'assessore sottolinea che "stiamo già lavorando al piano di promozione 2015, che sarà pronto tra ottobre e novembre e che vedrà un'attenzione particolare alla bassa stagione, per la quale dovremo, istituzioni e operatori, sempre più lavorare, indipendentemente dall'andamento dell'alta stagione. Tra le novità: creazione di linee tematiche di promozione per l'Italia e per l'estero, quali mare, montagna, campagna/agriturismo, isole, zone termali, convention bureau. Inoltre ci sarà anche un'intera area tematica dedicata alla cultura, per promuovere musei, teatri, festival e la loro straordinaria diffusione su tutto il territorio, a partire dalle grandi città d'arte ma non solo limitata a queste".
Sara Nocentini quindi aggiunge che "un'altra novità sarà la sperimentazione di promozione di destinazioni e particolari prodotti turistici (enogastronomia, sport, turismo lento, come la Via Francigena) in stretta collaborazione con i Comuni, le associazioni di categoria e le Camere di Commercio. Questo – conclude - é l'impianto complessivo che dettaglieremo meglio nelle prossime settimane. La 'last call' di fine estate é un intervento eccezionale, ma non certo isolato, che si inserisce in una strategia ampia e composita che già in autunno, dal 9 al 19 ottobre, vedrà un'ulteriore sperimentazione con la settimana della cultura che presenteremo a inizio settembre".