"Il professor Luigi Carmignani disse, in un’intervista a Elbareport del 4 aprile scorso, che al Piano di Rio era giunta a termine la prima fase degli studi delle sinkhole. Aggiunse che l'Università di Siena aveva ricevuto un contributo da Asa, pari alla metà dell'importo, di una borsa di studio di 25.000,00 euro, e precisò, come tale borsa di dottorato in scienze della terra, “ha una durata triennale ed è stata attribuita per concorso a novembre 2013, con inizio a gennaio 2014 e terminerà alla fine del 2016”. Ricordò come l’Azienda servizi ambientali fosse “impegnata per un altro contributo analogo per una seconda borsa di dottorato, che dovrebbe avere inizio dal prossimo anno”.
Per porre rimedio definitivamente all’emergenza presente sul Piano di Rio, infatti, c’è da capire da cosa sono provocate le voragini carsiche, tant’è che l’Azienda servizi ambientali e i comuni di Rio Marina e di Rio nell’Elba, dallo scorso settembre, hanno affiancato il professor Luigi Carmignani con la professoressa Stefania Nisio. I due esperti dovranno effettuare gli studi conclusivi basati su ricerche gravimetriche. Questa operazione ha un costo di 60Mila euro che in parte sosterranno i due comuni e Asa.
Come ebbe a dichiarare il sindaco Galli: “Per la parte restante chiediamo aiuto alla regione Toscana, finora abbiamo curato solo gli effetti, ma dobbiamo andare all’origine del fenomeno, solo così potremo procedere con una progettazione definitiva per la zona e la viabilità”.
Bene, ma qualche domanda sorge spontanea: i comuni di Rio Marina e Rio nell’Elba, nonché l’Azienda servizi ambientali, hanno presentato formale richiesta di cofinanziamento alla Regione Toscana, con allegata la relativa documentazione? Se sì: a chi e quando?».
Comitato 2.6