Anche quest’anno una delegazione di parlamentari, senatori, eurodeputati e consiglieri regionali dell’Italia dei Valori, ha visitato le carceri italiane il giorno di Ferragosto. Un messaggio forte per far luce sulle problematiche delle strutture penitenziarie del nostro territorio e per portare solidarietà a detenuti e personale penitenziario. “ Oggi ho visitato il Carcere di Porto Azzurro, all’Isola d’Elba- ha spiegato la Consigliera regionale Idv Maria Luisa Chincarini- un carcere che sicuramente non soffre di grossi deficit strutturali ma che risente della carenza di fondi dovuta ai tagli fatti dal governo centrale.
Rispetto agli altri istituti di pena toscani, quello di Porto Azzurro è una struttura privilegiata. I detenuti sono due per cella, una realtà, questa, che non conosce quel sovraffollamento, da me più volte denunciato, che affligge il sistema penitenziario toscano.
Ciò nonostante il carcere soffre la carenza di organico per quanto riguarda il personale penitenziario, pesantemente sottodimensionato, che si trova a far fronte alle difficoltà del caso in una situazione costantemente emergenziale.
Se a questo si aggiunge la cronica carenza di fondi per garantire ai detenuti un lavoro e per rendere più umano il posto dove si sconta la pena, è facile capire come è doveroso spenderci, in prima persona, affinchè le legittime richieste di chi vive tutti i giorni quel carcere che mi ha ospitato solo per qualche ora, possano trovare voce a livello politico.
Da Porto Azzurro l’appello principale è quello di consentire ai detenuti di poter lavorare nonostante l’inesistenza di fondi, per far sì che non cadano nell’inedia più totale ma riescano ad occupare in maniera utile il loro tempo in carcere. Una richiesta che comporta la revisione della normativa in materia e che avanzerò in sede regionale”.
Elena Pullerà (IdV)