Riceviamo e trasmettiamo la lettera inviata al Sindaco Ortelli sulla questione fari di Isola del Giglio
Abbiamo appreso da un servizio dell'emittente televisiva TV9 di una riunione tenutasi a Grosseto circa la destinazione dei Fari di Fenaio e Capel Rosso (insieme a quello delle Formiche di Grosseto) cui avrebbero partecipato diversi Enti (Parco Nazionale Arcipelago Toscano, Soprintendenza, Comuni di Grosseto ed Isola del Giglio).
Nel servizio televisivo il Colonnello Luca Andreoli esponente di DIFESA SERVIZI SRL, società riferibile al Ministero della Difesa ed incaricata della dismissione ed assegnazione degli 11 Fari italiani per adesso individuati, testualmente affermava:
" Le indicazioni che i Comuni daranno saranno determinanti. Saranno loro a decidere in quale direzione andare."
Nel prosieguo del servizio Ella rilasciava un'intervista dove affermava che per il Comune di Isola del Giglio l'indirizzo da dare alle 2 strutture è quello turistico-ricettivo.
Le facciamo notare che tale indirizzo non deve essere deciso da Lei ma dall'Organo Supremo di Governo dell'Isola e cioè il Consiglio Comunale dove mai la questione è stata dibattuta, ed a questo punto, ne è imprescindibile la discussione ed il conseguente orientamento, meglio se Consiglio pubblico.
Inoltre, per quanto riguarda Capel Rosso, tale immobile si trova all'interno del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano tra le zone A di protezione integrale la cui fruizione può avere carattere "esclusivamente naturalistico o scientifico", come previsto dallo stesso Piano del Parco approvato dalla Regione negli anni scorsi.
Le facciamo presente, altresì, che diverse Associazioni gigliesi, operanti nel sociale, si sono rese disponibili all'utilizzo di tali beni e sarebbe importante fosse previsto nel bando di assegnazione, a parità di valori dei progetti presentati, un diritto di prelazione.
Paola Muti
Alessio Agnelli
Gabriello Galli