Inviterei la Presidente della Conferenza Bulgaresi a riflettere sul fatto che presentarsi il 18, con una divisione dei Sindaci Elbani, particolarmente con quello di Portoferraio, che è titolato per l'Ospedale, non sia proficuo per il raggiungimento dei ns. obbiettivi. Mi sembra che la distinzione che Lei fa tra la disponibilità ad accettare una rete operativa con gli ospedali di Cecina e Piombino, che garantisca il personale medico e specialistico h24, come maggiormente sottolinea Portoferraio e la richiesta di un Distretto insulare che garantisca alla nostra sanità risorse finanziare sicure e sufficienti non siano in contrasto, ne in alternativa l'uno con l'altro e ambedue utili agli interessi dell'Elba, per cui, con un recupero di confronto aperto fra i Sindaci elbani sarebbe facilmente ricomponibile una posizione unitaria della Conferenza a testimonianza di una forte volontà da far pesare, uniti ed insieme, al tavolo del 18.
Sui trasporti marittimi, vorrei ricordare alla Presidente che la tutela degli interessi Elbani, per una assicurata e annuale continuità territoriale sono assicurati con il Contratto Pubblico di Servizio. Contratto che, con linee, orari, tariffe, efficenza dei mezzi e qualità del servizio, per l'appunto contrattati con le rappresentanze istituzionali e sociali dell'isola e quindi con tutti gli interessi elbani (dico tutti non solo quelli di una pur importante categoria), garantisce certezza e trasparenza e se necessario aggiornamento del Servizio di collegamento; non certo sarebbe lo stesso con le singole compagnie che legittimamente agiscono e competono per il loro profitto e attratte piu' che altro dal mercato ben redditizio turistico, ma purtroppo fortemente stagionale. Neanche il mercato liberalizzato e affidato alla sola concorrenza delle sole compagnie, poichè il mercato da solo escluderebbe ciò che non è conveniente, dalle linee, agli orari, alle tariffe, dai periodi dell'anno meno frequentati verso l'isola e senza un contrappeso pubblico, qual'è quello garantito dal Contratto Regionale di Servizio, peraltro assegnato con bando pubblico, a patire sarebbe proprio la continuità annuale e giornaliera dei collegamenti marittimi, con forte handicap per gli tutti gli elbani.
Pino Coluccia
Capogruppo PD Rio Elba