Nei giorni scorsi c’è stato un incontro tra i gestori del Bar La Gran Guardia di Portoferraio e la segreteria di Legambiente Arcipelago Toscano. La scorsa estate l’associazione ambientalista aveva criticato il progetto di utilizzo della “terrazza” sopra la Porta a Mare e sopra il bar, temendo un utilizzo improprio e la manomissione di un monumento storico che è uno dei simboli di Cosmopoli e della sua storia.
Dopo l’intervento di Legambiente i progetto, che godeva già praticamente di tutte le autorizzazioni, venne sospeso anche per dare modo alla Soprintendenza di esperire nuovi sopralluoghi.
Nell’incontro con i concessionari Legambiente ha confermato la sua contrarietà di principio alla cessione di monumenti storici ad attività private, ma ha anche preso atto che il progetto è meno esteso e molto meno invasivo delle ipotesi che circolavano e che i gestori del bar si sono impegnati a garantire l’accesso pubblico e gratuito alla terrazza attraverso un piccolo ascensore, che non comporterà interventi e manomissioni sui muri interni del monumento e sulla terrazza, e garantisce che non ci sarà l'installazione di arredi, come ombrelloni e gazebo, che siano visibili dal basso e deturpino il profilo del monumento.
La presidente di Legambiente Arcipelago Toscano, Maria Frangioni, ha sottolineato che «Su questa vicenda, che coinvolge un monumento così importante e che è la porta di ingresso alla Portoferraio Medicea, c’è stata una evidente mancanza di comunicazione anche da parte di Comune e Soprintendenza. Per questo abbiamo chiesto che i gestori del Bar La Gran Guardia si facciano promotori di una iniziativa nella quale illustrino i loro progetto e che sia anche l’occasione per ridefinire – anche dal punto di vista dell’arredo urbano - gli utilizzi di tutta l’area di Porta a Mare e per garantire al massimo la fruizione pubblica di questo storico accesso a Cosmopoli. Questo richiede precisi ed immediati impegni da parte di Comune e Soprintendenza».
I gestori del Bar hanno accolto la proposta di Legambiente e si sono impegnati a promuovere, in tempi rapidi e in accordo con l’Amministrazione Comunale, l’iniziativa pubblica.