La giornata elbana della portavoce del Movimento 5 Stelle al Parlamento Europeo, Laura Agea, è cominciata al mercato di Portoferraio, nel gazebo allestito dagli attivisti locali, ed è poi proseguita con una conferenza stampa nella sala consiliare della biscotteria. Accompagnata dal Consigliere regionale Enrico Cantone, la deputata europea ha motivato il NO al referendum costituzionale del 4 dicembre.
“Le ragioni sono diverse- ha sottolineato- la prima è che si tratta di un grande imbroglio: i risparmi saranno irrisori e la presunta lentezza del Parlamento nel legiferare è un' invenzione, sia perchè l' 80% delle leggi votate negli ultimi anni non è ppassata dai due rami del Parlamento e sia perchè quando hanno voluto far presto ( decreto Fornero) ci sono riusciti benissimo. Qui – ha proseguito- si vuole passare ad un governo di nominati anziché di eletti, espressione della volontà dei Partiti invece che di quella dei cittadini”.
Anche Cantone ha ricordato le 'perle' di questo Governo, , dal job's act alla "buona scuola". Sul quadro che si aprirà in Italia nel caso di vittoria del NO, i rappresentanti dei 5 Stelle hanno ribadito la forza e l' equilibrio della Costituzione vigente, ancora da applicare in molte sue parti di pregio, a cominciare dall' Art 1.
CR