“Il commissario straordinario ha deciso di congelare gli slot per 4 anni fuori dalla sua competenza: una circolare del Ministero dei Trasporti impone infatti alle Autorità portuali in attesa di accorpamento, come Piombino, solo l’ordinaria amministrazione. A questo punto qualcuno deve spiegare perché, prima del rompete le righe, si sia scelto di bloccare a 44 gli slot, congelando fino al 2020 un sistema di quasi monopolio che di certo non fa il bene dell’Isola d’Elba” commentano Giacomo Giannarelli e Enrico Cantone, consiglieri regionali M5S firmatari di un’interrogazione alla giunta sul tema.
“Ricordiamo infatti che a causa dell’attuale situazione, già attenzionata dall’Autorità per la Concorrenza e il Mercato, il cittadino o turista che domani volesse andare all’Elba da Piombino spenderebbe per un’ora di navigazione quasi la metà di quanto dovuto per arrivare in Sardegna, con un viaggio nove volte più lungo. Effetti indesiderati di un quasi monopolio decretato tramite una gara della Regione Toscana, finita con una sentenza del Consiglio di Stato disattesa dalla giunta PD” concludono i Cinque Stelle.