Sulla questione delle procedure per la eventuale fusione dei due Comuni di Rio nell'Elba e Rio Marina, rispondo prontamente quanto segue ai miei concittadini:
1. Venerdì prossimo sarà portata in Consiglio comunale soltanto una Delibera di “indirizzo”. Per non usare il politichese vorrei rassicurare che questa sarà solo una richiesta di espressione dei Consiglieri comunali e non un' attività che incide sulle procedure di legge da attivare per la fusione dei Comuni.
2. La partecipazione dei cittadini farebbe parte del passo successivo con assemblee che verranno attivate.
3. E' previsto, come prevede la legge in questi casi, un referendum consultivo preceduto dall'attivazione di comitati che dibatteranno abbondantemente e a lungo il problema dai vari punti di vista.
4. Nessuno, né io né il sindaco Galli, è andato in Regione per portare avanti il progetto di fusione (né io né lui ne avremmo in questo momento facoltà!) ma siamo andati solo per capire meglio qual è l'iter amministrativo e per poterlo spiegare nelle sedi opportune.
Non vi è quindi nessuna prevaricazione o passo in avanti né attivazione di procedure di fusione che solo il Consiglio comunale potrà attivare. In ultimo la proposta politica fa parte delle prerogative di ogni organo democraticamente eletto.
Claudio De Santi
Sindaco di Rio nell'Elba