Se ai primi di novembre -afferma Manuel Vescovi, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega Nord e membro della Commissione Sanità- la specialista in oncologia lascerà il reparto ospedaliero elbano, è tassativo, a nostro avviso, che contemporaneamente, venga insediato il sostituto.
Non sarebbe, infatti, ammissibile lasciare senza assistenza chi soffre di questa gravissima patologia, visto che i malati non possono certo aspettare che l’odiosa burocrazia faccia il suo corso, spesso troppo lento e talvolta inadeguato.
Inaccettabile sarebbe, poi depotenziare il predetto reparto, cosa che penalizzerebbe ulteriormente e gravemente i pazienti. Insomma -conclude Manuel Vescovi- auspichiamo che i responsabili dell’azienda Asl Toscana Nord-Ovest, si attivino prontamente, anzi avrebbero dovuto già farlo dato che, immaginiamo, la data del distacco della dottoressa in questione fosse nota da tempo; quindi, non ammettiamo alcuna scusante in caso di palese inadempienza.