Mattinata interessante all'Hotel Airone, dedicata in particolare alla presentazione delle nuove misure di finanziamento sulla 'digitalizzazione delle Piccole e Medie Imprese', una misura del Ministero dello Sviluppo Economico da 100 milioni di € dei quali quasi 7 assegnati alla Toscana.
A presentare questo e altri progetti lo stato maggiore di Confesercenti elbana e provinciale, dal Presidente dell'Elba Franco De Simone al Direttore generale di Livorno Alessandro Ciapini, fino a Francesco Biagioni, responsabile dell'area credito dell'Associazione: “abbiamo scelto di partire dall'Elba – ha detto De Simone- (per una campagna di informazione che toccherà tutto il territorio provinciale), per marcare l'esigenza di accelerare la modernizzazione tecnologica del nostro territorio”.
A dare un quadro generale dei finanziamenti (ministeriali e comunitari) potenzialmente disponibili, sono intervenuti il Direttore di GAL Etruria Giampaolo Soria e Roberto Peria, in veste di consulente per Confesercenti.
Ed è stato proprio l'ex Sindaco di Portoferraio a riassumere l'opportunità dei “Voucher per la digitalizzazione delle Pmi”, una misura agevolata per le micro, piccole e medie imprese che prevede un contributo, tramite concessione di un “voucher”, di importo non superiore a 10 mila euro (50% a fondo perduto), finalizzato all'adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.
In concreto – ha spiegato Peria- il voucher sarà utilizzabile per l'acquisto di software, hardware e/o servizi specialistici che consentano di migliorare l'efficienza aziendale, modernizzare l'organizzazione del lavoro, sviluppare soluzioni di e-commerce e fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare o il wi-fi.
Le domande potranno essere presentate dalle imprese, esclusivamente tramite la procedura informatica a partire dalle ore 10.00 del 30 gennaio 2018 e fino alle ore 17.00 del 9 febbraio 2018. Già dal 15 gennaio 2018 sarà possibile accedere alla procedura informatica e compilare la domanda. Per l'accesso è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese. Ovviamente gli uffici Confesercenti di Portoferraio sono a disposizione per accompagnare le Aziende nella preparazione delle domande.
"In un mondo sempre più interconnesso e che cambia velocemente – ha spiegato De Simone- ammodernarsi tecnologicamente è l'unica strada per recuperare come territorio un ritardo storico, per essere ad esempio concorrenziali sul turismo".
“E Confesercenti- ha sottolineato infine Ciapini- si è data una strategia di presenza costante sul tema finanziamenti, con un portafoglio di misure cui attingere sempre aggiornato, selezionando le opzioni più adatte e con maggiori possibilità di risultato”.
CR