Il progetto da lei presentato, per essere autorizzato, necessitava di un bando pubblico che doveva prendere le mosse dall’annullamento del precedente (anni 2000) e la predisposizione di un nuovo bando ad evidenza pubblica ai fini del rilascio delle autorizzazioni NCC.
La normativa vigente prevede la pubblicazione sul Burt e l’impossibilità a limitarlo ad personam in base alla residenza o ai requisiti particolari posseduti.
La procedura è comunque ancora in corso in quanto l’ufficio sta esaminando l’ulteriore documentazione richiesta agli 8 ipotetici assegnatari di autorizzazioni, osservando pienamente le indicazioni e o prescrizioni contenute nel bando di cui sopra.
Considerato che lei già offre servizi al cittadino, come risulta da materiale pubblicitario di alcune manifestazioni, con la denominazione Diversamente Elba, presumo sia già in possesso del titolo autorizzatorio che le permette di svolgere quanto pubblicizzato.
Se così fosse verrebbe a cadere la sua condizione di disoccupato palesemente manifestato in varie email a me inviate.
Inoltre, se tali titoli fossero già in suo possesso, non ravviso alcuna forzatura da parte dell’ufficio commercio AAPP-Suap nella predisposizione del bando per il rilascio di autorizzazioni NCC, assimilando la validità del suo titolo (valido su tutto il territorio nazionale) a quello che verrebbe rilasciato a numero 8 soggetti, ipoteticamente non elbani, che avendone titolo potrebbero operare sul territorio elbano.
Per tutto il resto non intendo rispondere a chi, vista la situazione, utilizza la bandiera dei servizi ai disabili per insultare il prossimo, mettendo in cattiva luce l’operato di amministratori e dipendenti pubblici.
A disposizione per ulteriori chiarimenti in merito al bando ed atti ad esso connessi.
Anna Bulgaresi, sindaco
Marino Lupi, responsabile ufficio commercio-AAPP-Suap