Siamo venuti a conoscenza che il 18 luglio p.v. (domani) verrà formalizzato il contratto di vendita ad un privato dell’immobile denominato “Palazzo Governativo” in Rio Marina.
L’Agenzia del Demanio ha concluso l’iter che si è caratterizzato per il mancato esercizio del diritto di prelazione da parte della precedente Amministrativa civica dell’ex Comune, del valore di 390.000€ e da giovedì la nostra collettività perderà un altro pezzo della propria memoria e della propria storia (in quel palazzo venne ricevuto Napoleone nel 1814).
Ma perderà anche un elemento di VITALE importanza per la sopravvivenza e lo sviluppo del Parco Minerario.
Noi di Terra Nostra lo avevamo scritto sul nostro programma elettorale che ci saremmo ripresi quell’immobile, se avessimo vinto, proprio per non condannare l’attuale struttura a rimanere per sempre un piccolo museo di minerali, ed ambire a trasformarlo in MUSEO DELLA CIVILTÀ MINERARIA DI RIO, grazie proprio alla struttura del Palazzo Governativo.
Adesso il nostro comune sarà ancora più povero.
Facciamo appello alla sensibilità del Sindaco affinché faccia di tutto per fermare l’operazione, anche se non sarà facile, per come ci è stato riferito dall’Agenzia medesima, che ha operato in maniera conseguente rispetto alle mancate opzioni pubbliche locali di due anni fa.
Gruppo Consiliare Terra Nostra, Comune di Rio