Si apre uno spiraglio per la situazione dei randagi dell’Isola d’Elba. La Protezione Animali elbana, infatti, giudica positivamente l’incontro avvenuto nei giorni scorsi tra il vice-prefetto, i Sindaci dei Comuni dell’Isola, i rappresentanti dell’ Enpa, dell’associazione svizzera Tierschutzbund, la ASL, il Presidente provinciale dell’Albo dei Veterinari, il Corpo Forestale dello Stato e l’Ente Parco Arcipelago Toscano. Di definitivo non c’è ancora nulla, tuttavia le parti interessate hanno dimostrato una concreta volontà di arrivare ad una soluzione condivisa, in linea con quanto previsto dalla normativa italiana, per garantire agli animali abbandonati e alle colonie feline tutta l’assistenza di cui hanno bisogno.
«Siamo soddisfatti della partecipazione – commenta la Sezione Enpa dell’Isola d’Elba – tuttavia è necessario che adesso si passi dalle parole ai fatti, concretizzando gli impegni presi. Auspichiamo che ciò possa avvenire il prima possibile».
Resta sempre valido, intanto, l’appello della Protezione Animali a scrivere una mail alla Prefettura di Livorno Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., sollecitando una via d’uscita definitiva a una situazione divenuta ormai insostenibile.