Il Sindaco di Capoliveri ha dato seguito a quanto annunciato durante la tempestosa e inconcludente ultima seduta della Conferenza dei Sindaci della GAT.
Barbetti ha infatti inviato ai Responsabili Finanziari ed alle Giunte di Tutti i Comuni (oltre che alle Compagnie di Navigazione) una lettera che recita:
Di seguito alla Consulta dei Sindaci che ha avuto luogo presso il Comune di Capoliveri in data 26 novembre 2018, si comunica, che sono sorte criticità in ordine alla determinazione dell'importo del contributo di sbarco da applicare nell'anno 2019.
Pertanto, in via prudenziale e nello spirito di leale collaborazione tra Enti, sarebbe necessario che in sede di redazione del Bilancio preventivo 2019, i funzionari in indirizzo soprassiedano ad inserire in parte Entrata e in parte Uscita, le somme previste per il gettito di cui all'oggetto, che si rammenta essere ad oggi le seguenti: Comune Portoferraio € 300.000,00 Comune di Rio C 285.000,00 Comuni di Campo nell'Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro: € 190.000,00.
Tale determinazione deriva dal fatto che in sede di Consulta dei Sindaci è stato approvato, solo a maggioranza l'aumento del contributo a € 5,00 in alta stagione, ma i Sindaci Ferrari e Corsini, hanno già preannunciato che i loro Consigli comunali voteranno, in linea con il loro pensiero, contro tale aumento.
Il Comune di Capoliveri, presumibilmente insieme ai Comuni di Campo nell'Elba, Marciana, Marciana Marina e Porto Azzurro, è intenzionato - in tempi brevissimi - ad approvare in sede consiliare tale aumento, per cui venendosi a trovare tariffe differenti, non sarà possibile comunicare alle Compagnie di Navigazione l'importo del contributo di sbarco, con la consequenziale sospensione dello stesso in mancanza di una deliberazione Consiliare favorevole dei Comuni di Portoferraio e Rio.
Ruggero Barbetti
Sindaco di Capoliveri
Come dire in soldoni (tanto di quello trattasi): senza accordo, non è che - come qualcuna aveva ipotizzato - si mantiene il prelievo nella quantità che era stata fissata in precedenza, ma si dovrà indicare alle compagnie di CESSARE del tutto di applicare il Contributo di Sbarco alla bigliettazione, con i conseguenti minori introiti per i bilanci degli stessi Comuni.
Un'altra "bordata" destinata probabilmente a trasformare in "rogo istituzionale" l'incendio in atto, con conseguenze difficilmente prevedibili.
Tutto ciò finché i sindaci non decidano nella loro totalità di rinsavire, e, ravvedendosi operosamente, non torneranno a cercare un accordo.
In alternativa il "ciascuno per sé" con l'applicazione, in luogo del Contributo di Sbarco, della Tassa di Soggiorno finirebbe per favorire l'evasione da parte di una parte dell'utenza turistica, e gravare maggiormente altre componenti.
Elbareport