Mi corre l'obbligo di fare alcune precisazioni sull'intervento di Luciano Geri, candidato nella lista dell'Arch. Montagna, come da lui ammesso in uno dei più recenti incontri senza che nessuno si sia mai permesso di prendere le distanze dalla sua posizione.
Usando il suo metro, del resto, dovremmo pensare che da tempo non fa più parte del Comitato per la difesa di Lido e Mola visto che è stato il primo a non rispettare l'equidistanza di cui parla.
Del resto prima di diventare incompetente e colluso Italo Sapere era per tutti una risorsa tanto da essere insistentemente invitato ad accettare la candidatura a Sindaco nella lista contrapposta all'amministrazione uscente. Misteri della politica e della buona fede.
Carissimo Luciano,
Immaginavo che la decisione di Italo avrebbe diviso il gruppo del Comitato.
Del resto da sempre c'è chi ha combattuto per fermare il dissalatore come unica finalità e chi ha vissuto la stessa causa con uno spirito di contrapposizione politica che ora sfocia in una polemica becera e offensiva che non posso permettere.
Italo Sapere ha dedicato due anni della sua vita a studiare e lavorare, mettendo a disposizione di tutti - te compreso - conoscenze e strategie per fermare questo iter scellerato, con una onestà e trasparenza che le tue parole calpestano senza alcun rispetto e gratitudine e soprattutto senza alcuna verità.
Non ti permetto di mettere in discussione quello che è anche il risultato del mio lavoro, portato con autorevolezza e dedizione in tutte le sedi istituzionali e che ti diffido ad utilizzare per meri fini politici denigrando quello che hai o meglio avete considerato fino a ieri essenziale.
Ora una domanda te la faccio io, anzi più d'una.
Che cosa avrebbe dovuto fare il Comitato… impedire che il Comune sposasse le proprie richieste e le proprie motivazioni? Oppure meglio aspettare un'altra lezione di morale e di diritto della Regione Toscana? O magari che fossero iniziati i lavori delle prese a mare e dell'allaccio alla rete idrica? Avrebbe dovuto rimangiarsi tutte le proprie critiche al procedimento ora che sono finalmente atti del Comune di Capoliveri?
Non credevo che l'onestà intellettuale valesse così poco.
Paola Mancuso