La vera sfida é la creazione della zona franca doganale accompagnata dall'introduzione di agevolazioni di tipo fiscale. Bene la Fondazione, bene l'impegno per l'organizzazione degli eventi per il 2014, ma i nostri sforzi, prima della scadenza del 30 di giugno, data entro cui l'Europa approverà le nuove tariffe doganali, devono essere concentrati nel richiedere che l'Elba divenga zona franca con agevolazioni fiscali.Questa combinazione permetterebbe, finalmente, di imprimere una svolta nello sviluppo economico e sociale dell'Elba. Sono infatti le condizioni fiscali e finanziarie di vantaggio che possono creare reali condizioni di favore per attrarre gli investimenti nell’isola e quindi favorire la nascita di nuove imprese, nonché sostenere le imprese già localizzate.
L'Elba rientra a pieno nella definizione degli articoli 107 e 349 del Trattato di Lisbona che elenca le zone in favore delle quali, per le loro caratteristiche di insularità e superficie ridotta , il Consiglio Europeo adotta speciali misure in materia di politica doganale, fiscale e zona franca.
Questa é la sfida che da l'Elba dobbiamo lanciare alla Regione perché si impegni formalmente e con atti concreti ad appoggiare questo nostro progetto comune e condiviso da tutti gli Elbani.