Quello che il Sindaco di Portoferraio ha affermato in streaming il 13 Maggio:
Prima fase dei buoni spesa conclusasi con l'erogazione dei buoni a 440 famiglie per un totale di 63.000 Euro di aiuti, iniziata lunedì la seconda fase con le richieste che si continueranno a ricevere fino a venerdì prossimo.
Questa volta i buoni spesa dovranno coprire il fabbisogno mensile per le famiglie beneficiarie, l'importo sarà quindi calcolato in conseguenza.
Si è chiuso il bando straordinario per il sostegno dei fitti, pervenute 110 domande che verranno valutate entro il 20 giugno. Sulla base della graduatoria potranno essere erogati fino ad un importo totale, 750 euro (per il sostegno di 3 mensilità).
Ancora sul fronte dell'aiuto regionale per gli affitti (nel caso ordinari, maturati pre-Covid 19) sono in via di erogazione i contributi relativi al 2019 e dal prossimo giugno si raccoglieranno le richieste di contributo per l'anno 2020.
Riaperto dal 13 maggio (anche se ad orario ridotto dalle ore 8 alle 11 dal lunedì al venerdì) il centro raccolta rifiuti dell'ESA in località Casaccia.
L'Esa ha riattivato anche il servizio di raccolta gratuita, a domicilio e su chiamata, dei rifiuti ingombranti, in particolare di quelli organici prodotti dagli sfalci stagionali.
La situazione epidemiologica è soddisfacente, non si sono da tempo registrati casi conclamati, ed anche gli ultimi "opinabili", che hanno prodotto test di segno non univoco, nel giro di pochi giorni dovrebbero evolvere verso una declassificazione, verso quindi lo 0 (noti) casi di infezione in atto sul territorio elbano.
Di conseguenza, pur mantenendo alta l'attenzione si potrà iniziare a procedere verso la "normalizzazione" dei servizi ospedalieri e a riprendere le normali prestazioni sanitarie che la più acuta emergenza aveva costretto a ridurre o procrastinare.
Il Sindaco di Portoferraio ha dato notizia di aver chiesto alla Regione che il 18 maggio sia in giorno in cui sia consentita la ripresa di attività lavorative come quelle del commercio, della ristorazione della balneazione ad oggi bloccate.
Una preoccupazione è espressa però sulla rigidità delle indicazioni precauzionali espresse dai tecnici a livello nazionale, che hanno prodotto una normativa che rischia di non essere sempre applicabile all'Elba.
In ultimo si è data notizia dei numerosi "tavoli" e della molteplicità dei soggetti attivatisi negli ultimi tempi con lo scopo di tracciare una comune rotta per la ripresa economico-turistica dell'Elba.
Nella giornata di giovedì dovrebbe essere stilato una sorta di "protocollo" che vincoli amministrazioni categorie etc. ad un'azione che il Sindaco di Portoferraio si augura armonica e comune senza chiusure o fughe in avanti.
Ci sarà poi da parte delle singole amministrazioni comunali da compiere un grande sforzo a favore delle imprese agendo su canoni, imposte diretti aiuti.
Video conferenza del Sindaco Zini del 13 maggio 2020