Interviene il Segretario Intercomunale del Pd Federico Mazzei:

« Il Partito democratico dell’Isola d’Elba è fortemente contrario alla soppressione della sede staccata  del Tribunale e dell’Ufficio del Giudice di pace di Portoferraio.
Mi pare che l'unico criterio seguito dal governo sia quello del taglio lineare di tutti gli uffici diversi da quelli aventi la sede circondariale. 

In definitiva, non si tiene conto degli aspetti legati all’insularità e della presenza del carcere di Porto Azzurro. Se tale scelta, sciaguratamente, andasse avanti ci troveremo di fronte all'esodo verso il capoluogo provinciale di centinaia di persone, fra imputati, testimoni e avvocati, nonché delle forze di polizia poste a scorta dei detenuti-imputati.
Il trasferimento a Livorno, a chiusura dei presidi giudiziari presenti sull’Isola, richiede un’ora di nave e un’altra ora di auto all’andata e altrettanto tempo per il ritorno.
Se poi si utilizzano i mezzi pubblici, allora i periodi si allungano ulteriormente, e tutto presuppone un mare calmo e i traghetti che navigano regolarmente, nonché con udienze che inizino e terminino in coincidenza con gli orari dei vari mezzi di trasporto.
La specificità territoriale dell’Isola, quindi, obbligherebbe i nostri cittadini a sobbarcarsi, oltre alle spese di giustizia, anche quelle di viaggio, vitto e alloggio.
Ci opporremmo con tutta la nostra forza se il governo decidera’ di andare avanti in tale decisione».

La richiesta del Pd Elbano è supportata anche dall’azione istituzionale promossa della deputata del territorio Silvia Velo, nonché dagli interventi della vicesindaco di Portoferraio e dai dirigenti della Federazione Democratica della Val di Cornia – Elba.