Il voto per le elezioni europee di sabato 8 e domenica 9 giugno è importantissimo per l’Europa e il suo futuro e noi vogliamo un’Europa diversa, più giusta e solidale, più accogliente per le persone e gli altri esseri viventi, più giusta ed equa, che metta i diritti del lavoro e dell’ambiente davanti al profitto, che tuteli la sanità pubblica dalla corsa alla sua privatizzazione, che la smetta di creare giovani precari e pensionati impoveriti.
Vogliamo un’Europa dove sia possibile una vita sicura, un lavoro e una pensione dignitosi, dove si investa sulla scuola pubblica e la formazione dei giovani.
Vogliamo un’Europa in Pace e pacifica, che ripudi la guerra, che la smetta di essere mercante di armi e diventi davvero operatrice di pace, a partire dalla ricerca di una tregua e di un accordo per il futuro dell’Ucraina e della Palestina e per le troppe guerre del mondo.
Vogliamo un’Europa verde, sostenibile e rinnovabile che prosegua nel cammino intrapreso con il Green Deal e la Nature Restauration Law, un’Europa del lavoro pulito e moderno, che esporti e importi tecnologia ed energie pulite e non fonti fossili e rigassificatori e rifiuti.
Vogliamo un’Italia europea nella quale i trasporti pubblici terrestri e marittimi siano efficienti, sicuri, non inquinanti, dove alle isole sia riconosciuto il diritto a non rimanere isolate.
Vogliamo un’Europa per tutte e tutti, dove i diritti civili non vengano conculcati da una destra retrograda che punta a far tornare indietro l’orologio del progresso civile, nemica delle donne e delle minoranze.
Vogliamo che Ilaria Salis venga liberata dal regime neofascista ungherese, vergogna d’Europa ed esempio di cosa potrebbe diventare l’Europa se le destre la governassero e se la sinistra e i partiti ecologisti venissero indeboliti.
Per tutto questo e per molto altro c’è bisogno che al Parlamento europeo ritoni una forza di sinistra e verde, una forza autenticamente pacifista, una forza dalla parte dei lavoratori e dei diritti. una forza che guarda al futuro con l’ottimismo della ragione e la fiducia nei giovani. Una forza che ha il coraggio di osare.
Per questo l’8 e 9 giugno voteremo e invitiamo a votare l’Alleanza Verdi e Sinistra
Umberto Mazzantini e Mario Pintore