I giardini delle Ghiaie, con la scampata tragedia di qualche giorno fa, sono l'ennesimo emblema di una amministrazione che ha perso il controllo della situazione. Ma non bastava: a conferma della superficialità e della sciatteria con cui questa maggioranza ha amministrato Portoferraio, i giardini sono stati riaperti con l'erba alta dappertutto, al cui taglio si é provveduto il giorno dopo la riapertura, alle ore 10 del mattino, alla presenza di mamme e bambini con grave rischio, quindi, per la loro incolumità.
Parlando del Bicentenario é indubbio che sia stato una grande vetrina mediatica e un'attrattiva che ci ha fatto registrare un numero di presenze auspicabile anche per il futuro, ma é indubbio, altresì, che neanche per una grande occasione programmata questa amministrazione sia riuscita a dare ai cittadini e ai turisti un paese pulito e decoroso e un'organizzazione valida (basti pensare al traffico aperto il sabato e chiuso il pomeriggio con ordinanza urgente oppure al caso beffardo, nell'anno del bicentenario, a Pasquetta, dei turisti che hanno trovato le residenze napoleoniche chiuse).
Relativamente agli alloggi di edilizia popolare, il vicesindaco ha omesso la premessa: ai cittadini extracomunitari, in dieci anni, sono state concesse, in modo forse leggero, tante, anzi, troppe residenze che hanno messo in grado questi di accedere ai bandi e superare con il loro punteggio famiglie portoferraiesi. Qui sta il problema.
Oggi ci vuole coraggio nel promettere una rivoluzione in cento giorno quando in dieci anni si é fatto parte di una amministrazione che ha portato questa città nel baratro; quando, anche durante la campagna elettorale, si continua a "non amministrare" e a non controllare.
Sarebbero altri cento giorni di disastri, di mancate promesse e fallimenti come la mancata realizzazione del polo scolastico delle ghiaie e il distretto agli ex macelli.
Ci fa sorridere che chi rappresenta la continuità di una amministrazione tartaruga e assente, si proponga, scimmiottando l'apparente dinamismo renziano, di voler fare in poco tempo ciò che non è stata in grado di fare in 10 anni di governo.
Roberto Marini consigliere comunale - candidato della lista ViviAmo Portoferraio