L’azienda Elbatech ha maturato negli ultimi anni una notevole esperienza nel campo del monitoraggio ambientale a 360 gradi, con progetti e installazioni che spaziano dalla realizzazione di reti di sensori remoti al posizionamento di telecamere per il controllo via Internet di specie animali di particolare interesse scientifico.
Su queste solide basi di conoscenza e di esperienza nasce oggi “Elbatech for Nature”, un nuovo “brand” specifico per questo settore tecnologico con un sito internet dedicato, http://www.et4nature.it, che raccoglie l’intera serie di soluzioni realizzate ma che soprattutto presenta le nuove possibilità di progetto.
Si scopre così che sono realizzabili siti di monitoraggio anche in zone non raggiunte dall’elettricità, sia in terra che in mare, grazie all’utilizzo di sistemi di alimentazione elettrica basati su pannelli solari e di sistemi di comunicazione via rete GSM o satellitare. Fra le varie possibilità occupa una posizione importante la progettazione con telecamere di videoripresa 24 ore su 24, con l’invio di immagini in tempo reale in streaming Internet, ma anche la “semplice” costruzione di mini-reti di sensori di temperatura, di umidità o di altri parametri di interesse.
Un altro importante settore coperto è quello della sensoristica chimico-fisica in mare, argomento sempre più attuale visti i continui problemi legati all’inquinamento delle acque per molteplici e indipendenti fattori.
Chiaramente la peculiarità di “Elbatech for Nature” è quella di saper intervenire con soluzioni affidabili laddove la problematica al contorno è difficile sia logisticamente che dal punto di vista della connettività di segnale.
Fra le installazioni più prestigiose realizzate quella che da tre anni si occupa del monitoraggio di aviofauna all’Isola di Pianosa (progetto del PNAT), grazie a cui è stato possibile collezionare dati certi sulle specie animali di disturbo per uccelli in via di estinzione o gravemente minacciati.
Al di fuori dell’ambito locale, “Elbatech for Nature” sta collaborando ad esempio con l’Unione Meteorologica del Friuli Venezia Giulia nell’ambito del progetto “Onda di Calore” che prevede il monitoraggio della temperatura tramite decine di sensori autonomi operanti in parallelo. Ha anche collaborato con il Parco dell’Adamello-Brenta per il rilevamento dell’umidità nelle tane dell’orso bruno.
Elbatech presenta dunque “Elbatech for Nature” come innovativa risorsa per tutti coloro che vogliono una risposta integrata ottimale per il monitoraggio, per il controllo e per la salvaguardia dell’ambiente e del territorio, offrendo nuove e competitive soluzioni per la rilevazione di parametri sensibili, di immagini e di grandezze utili alla protezione dell’ambiente e della natura.