Gentilissima redazione,
vi scrivo dalla poco accogliente stazione di Campiglia Marittima aspettando, a causa delle mai esistenti coincidenze tra navi corriere e treni, appunto il treno per Roma. Con me c'è mia figlia di 9 anni e dentro di me il dispiacere di non trovarmi in questo stesso momento a Portoferraio a manifestare per quello che sarà il futuro soprattutto dei nostri figli. Ahimè una visita post operatoria mi costringe a fare questo viaggio, ma con il cuore sono in piazza dove spero tantissimi bambini ragazzi genitori insegnanti si saranno riuniti per alimentare e sostenere la grande energia che un essere sensibile di nome Greta Thunberg si è fatta coraggiosamente portavoce di un tema così importante come il clima.
Sono scappata dalla città quando sono rimasta incinta per far "respirare" alla mia creatura un mondo migliore... ma purtroppo l'uomo è un essere che inquina in città, in campagna, in montagna, su un isola... ovunque oramai e allora almeno gli aspetti più eclatanti le cose che forse potremmo cambiare CAMBIAMOLE a costo di lottare contro i giganti!
Nella un esempio di pochi giorni fa, per non parlare di tutto il resto che si nota quotidianamente sulla nostra bella isola d'Elba
Livia (mamma) & Iara, 9 anni (il futuro)